EXTEMPORE: ”RE NUDO” APPLAUSI A SCENA APERTA
“Divertentissima” e “spontanea”: sono queste le due espressioni più usate dal pubblico che ieri sera si è ritrovato presso il chiosco San Francesco a Suvereto per assistere a “Il Re nudo”, una performance teatrale tratta da due famose fiabe (“La principessa del Pisello” e “I vestiti nuovi dell’Imperatore” ndr.) rappresentata dagli studenti del corso di scenografia e teatro dell’Accademia di Belle Arti di Brescia.
Reggendo il palco come artisti scafati, questi giovani hanno divertito il pubblico con grande bravura provocando lunghi applausi, sia a scena aperta, sia al termine della rappresentazione teatrale.
Ferve intanto l’attività di artisti e studenti delle Accademie di Belle Arti di tutta Italia nei vicoli e nelle piazzettte del borgo medievale, che è stato trasformato in un vero e proprio cantiere artistico per la quinta edizione di Extempore, il simposio riservato alle Accademie.
Le opere di pittura, scultura, grafica, scenografia, video, fotografia stanno prendendo forma sotto gli occhi stupiti e interessati di cittadini, turisti e visitatori.
20 opere, realizzate da 65 studenti provenienti da 11 Accademie d’arte da Bergamo e Catania, oltre a numerosi studenti stranieri e a una folta delegazione della Freie Kunst Werk Statt, un’importante scuola d’arte di Monaco di Baviera.
Stasera, al Chiostro di San Francesco, alle 21,30, l'”artista-tessitore” Luciano Ghersi, celebre per le sue opere di tessitura realizzate con i più svariati materiali, darà vita ad una “iniziazione multimediale al Kente Ewe, tessituta sacra del Ghana”.
Una serata davvero particolare, a metà strada tra arte, artigianato e pratiche religiose di popoli lontani. Durante i giorni di Extempore Ghersi, che ha montato nel Chiostro dei telai africani, chiederà ai visitatori di tessere parte di una tela che, alla fine della manifestazione, resterà come opera collettiva a testimoniannza di questa quinta edizione di Extempore.
Il programmma proseguirà sabato 14 con la vista guidata alle opere ormai terminate (dalle 17.00) e, alle 20,00, sempre al Chiostro, con un buffet aperto e con il concerto del coro multietnico Patch World.
Domenica mattina poi, alle 12, annuncio delle opere segnalate dalla giuria, composta da giornalisti, critici, artisti e presieduta da Rosella Siligato, direttrice del Museo d’Arte Moderna di Roma.