SERVIZI ALLA SCUOLA: ECCO IL PANORAMA DEL COMUNE DI CAMPIGLIA
Attivi tutti i servizi, alla scuola materna omologazione delle tariffe con la scuola dell’obbligo.
Da lunedì 16 il Comune di Campiglia Marittima è pronto per l’erogazione di tutti i servizi necessari alla scuola:
dal trasporto alla mensa alla sorveglianza, sia per quanto riguarda i casi obbligatori (sorveglianza sugli scuolabus della scuola materna) che quelli facoltativi (tutti gli altri). Sono disponibili da subito i volontari dell’Auser che si occupano della sorveglianza all’ingresso e all’uscita delle scuole elementari.
Pronta anche la mensa, in attesa che l’istituto scolastico comprensivo decida da quando utilizzarla. Anche l’attivazione del servizio di trasporto è stata concordata dal dirigente scolastico con l’ATM.
Leggi Tutto…
I primi giorni di scuola serviranno all’inserimento e all’ambientazione dei bambini, in particolare all’asilo nido e alla scuola materna. Gli orari saranno ridotti all’inizio per crescere a poco a poco fino alla frequenza completa.
Alla scuola materna pubblica ad esempio, l’orario completo con mensa e trasporto comincerà a partire dal 7 ottobre, quando tutti, anche i più piccoli avranno preso confidenza con il mondo scolastico.
“Il settore pubblica istruzione del comune di Campiglia ha lavorato a pieno ritmo per mettere a punto tutti gli atti necessari alla fornitura dei servizi – dice l’assessore Federica Genovesi – tali servizi sono erogati attraverso aziende esterne ma in parte gestiti anche direttamente.
Il trasporto è da anni affidato all’ATM, azienda che ha sempre dato piena disponibilità verso l’amministrazione comunale che da parte sua investe per andare incontro alle esigenze dell’utenza.
Una nota di soddisfazione va espressa anche per la gestione della mensa da parte della Sodexho delle ludoteche da parte della Coop Di Vittorio”.
Naturalmente pronte anche le due ludoteche comunali Oca Pazza e Arricciaspiccia che offrono servizi di supporto alla scuola e che svolgono anche attività autonoma di carattere ludico educativo, oltre a partecipare a progetti con varie associazioni nell’ambito degli interventi con bambini in difficoltà.
Cambiamenti
“In alcuni casi – spiega Genovesi – si debbono registrare anche aumenti dovuti al maggiore costo dei servizi e alla diminuzione dei trasferimenti che il governo ha erogato agli enti locali, come per esempio quello di trasporto alla scuola materna che passa da 18 a 25 euro il mese nella scuola materna, per la quale il servizio di trasporto non è obbligatorio ma da sempre fornito dal nostro comune”.
Lo scuolabus per le elementari e la media costa come lo scorso anno così come la mensa.
Alla scuola materna cambiano invece le modalità di applicazione delle tariffe del servizio. Da quest’anno non si pagherà più in base al reddito ma ci sarà una tariffa omologata a quella della scuola dell’obbligo, il pagamento continuerà ad essere effettuato tramite il bollettino postale pre compilato ed inviato a domicilio.
Il buono pasto alla materna costerà 3,90 euro, 30 centesimi in più rispetto alla scuola dell’obbligo poiché alla materna viene servita anche la merenda prima dell’uscita.
Questa è la tariffa massima ed è valida per le famiglie in cui un solo figlio usufruisce del servizio.
Nel caso in cui i bambini siano più di uno i maggiori pagano rispettivamente 3,10 e 2,80 euro (come per la scuola dell’obbligo, c’è quindi una piccola agevolazione in più per la materna, con la merenda).