”CASTELLI E FORTIFICAZIONI” NEL PARCO ARCHEOMINERARIO DI SAN SILVESTRO
Sabato 28 e domenica 29 settembre 2002 il Parco archeominerario di San Silvestro aderirà all’iniziativa “Castelli e Fortificazioni” organizzata dalla Regione Toscana in occasione delle giornate europee del patrimonio.
L’iniziativa regionale è tesa a “far riscoprire, nella sua realtà multiforme e complessa, un’eredità di patrimoni e valori storici da conservare e valorizzare per riaffermare la ricchezza della trama di memorie e identità che il passato ci ha trasmesso e che si pone come indispensabile piattaforma per qualsiasi strategia di sviluppo nel settore dei Beni Culturali”.
In questo contesto, il Parco archeominerario di San Silvestro propone ai visitatori la visita guidata gratuita a ROCCA SAN SILVESTRO e l’ingresso gratuito al MUSEO ARCHEOLOGICO DI PALAZZO PRETORIO nel centro storico di Campiglia Marittima.
Orario di apertura del Parco: ore 9.00 -19.00.
Orario di apertura del Museo: ore 15.00 – 19.00.
Informazioni: 0565 838680.
Si comunica inoltre che la conferenza “LA TONNARA DI BARATTI” che la dott.ssa JANE SHEPERD doveva tenere sabato 28 settembre al Museo archeologico del Territorio di Populonia è stata spostata al 12 ottobre alle ore 17,30.
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Rocca San Silvestro:
Nel cuore del Parco archeominerario di San Silvestro, in posizione elevata tra valli profonde, sorge Rocca San Silvestro.
Il villaggio rappresenta un momento particolare nella storia del territorio.
E’ un villaggio di minatori e fonditori di metallo sorto fra il X e l’XI secolo per iniziativa signorile, finalizzata allo sfruttamento dei ricchi giacimenti locali di rame e piombo argentifero.
I metalli erano destinati alla produzione monetaria delle zecche toscane, Lucca prima e Pisa poi, grazie ai rapporti commerciali che i signori intrattenevano con queste città.
Il castello era noto nel medioevo con il nome di Rocca a Palmento (una macina, palmentum, è stata infatti rinvenuta nel frantoio sottostante la chiesa) e deve il nome attuale al santo cui era intitolata la chiesa.
L’abbandono, avvenuto nel corso del Trecento, fu la conseguenza di molteplici fattori, primo fra tutti quello economico, dovuto al cambiamento del sistema di gestione delle risorse minerarie.
Un itinerario attrezzato vi accompagnerà attraverso l’organizzazione sociale ed economica, le abitudini alimentari, le tecniche edilizie e metallurgiche di una comunità medievale.
Museo archeologico di Palazzo Pretorio:
Il nucleo antico è delimitato dal profilo delle logge del XIII secolo. Ricordato dagli Statuti Pisani del 1248, subì nel 1518 e nel 1559 alcune ristrutturazioni.
Sulla facciata un ricchissimo patrimonio araldico dei Rectores Civitatis del periodo fiorentino.
E’ sede dell’Archivio Storico ed ospita il Museo della Rocca di Campiglia dove sono esposti i reperti provenenti dallo scavo, tra i quali i resti di una armatura medievale quasi interamente ricostruita.