LUNEDI SI RIUNISCE IL FORUM DI AGENDA 21 LOCALE
Lunedì 4 novembre, alle 17, nella saletta comunale di Venturina (Via della Fiera), il Circondario ha convocato il FORUM di Agenda 21 della Val di Cornia, che costituisce lo strumento pubblico e aperto per elaborare le strategie di sviluppo sostenibile.
All’ordine del giorno c’è la costituzione dei gruppi di lavoro dedicati all’acqua, alla città ed al paesaggio, i tre assi tematici dell’Agenda 21 locale, l’approvazione del progetto per la partecipazione al bando di co-finanziamento ministeriale e regionale, l’individuazione degli indicatori per redigere un nuovo Stato dell’ambiente, la presentazione dell’Agenda 21 locale della Provincia di Livorno.
Al sostegno del percorso di Agenda 21 della Val di Cornia si fa riferimento anche nell’importante intesa stipulata il 30 ottobre tra il Circondario e la Regione Toscana.
Fino ad oggi sono state effettuate iniziative pubbliche per lanciare Agenda 21 e per coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti pubblici, privati, associazioni.
Inoltre è stata sottoscritta una specifica intesa tra Presidente del Circondario e Direttore Generale di Arpat e sono in corso attività formative per gli attori di Agenda 21.
Il Forum A21 della Val di Cornia è entrato a fare parte della rete toscana delle agende 21. Esso è costituito oltre che dai rappresentanti delle istituzioni locali e delle associazioni di categoria ed ambientaliste, anche dalle aziende pubbliche (Cigri, Asiu, Atm, Parchi Val di Cornia) e dalle aziende industriali (Lucchini spa, Magona d’Italia, Dalmine, Enel).
Hanno inoltre aderito organizzazioni sindacali, associazioni culturali, forze politiche, scuole e singoli cittadini. Lo step successivo prevede la predisposizione del quadro diagnostico ambientale della Val di Cornia. A tale proposito risulta necessario predisporre un Rapporto sullo Stato dell’Ambiente in Val di Cornia, di cui appunto si parlerà nella assemblea di lunedi 4 novembre.
Contestualmente alla redazione del Rapporto, le 3 aree tematiche del Forum dovranno discutere ed analizzare le singole problematiche da affrontare poi nell’assemblea plenaria del Forum. A tale scopo il Circondario della Val di Cornia ha formulato progetti per la partecipazione al relativo bando del Ministero dell’Ambiente e a quello della Regione Toscana.