AGENDA 21: CRESCE LO SVILUPPO SOSTENIBILE IN VAL DI CORNIA
Continua il percorso di Agenda 21 locale che ora si focalizzerà su due obiettivi specifici per attuare in Val di Cornia lo sviluppo sostenibile (che non distrugga cioè le risorse per le generazioni future): la ricerca degli indicatori ambientali relativi alle specificità del territorio e la redazione del Primo rapporto sullo stato dell’ambiente della Val di Cornia.
I tre gruppi di lavoro (acqua, città e paesaggio, gli assi tematici dell’Agenda 21 locale della Val di Cornia) hanno come obiettivo quello di evidenziare le criticità e le potenzialità del territorio e del proprio tessuto sociale ed economico, di individuare gli indicatori ambientali e le risorse non sfruttate o parzialmente utilizzate, gli esempi pratici già realizzati rispettosi dell’ambiente che possono essere esportabili fuori dal contesto locale.
I gruppi di lavoro di Agenda 21 hanno il compito di suggerire al Forum un elenco di indicatori (ambientali, sociali ed economici) calibrati per il territorio della Val di Cornia da utilizzare successivamente nel Rapporto sullo stato dell’ambiente.
I risultati di questo lavoro saranno ridiscussi nel Forum ed una volta approvati i vari indicatori ambientali saranno utilizzati per redigere il Rapporto sullo stato dell’ambiente.
Quest’ultimo documento sarà redatto utilizzando gli indicatori scelti dal Forum.
Collaboreranno a fornire i dati l’Arpat, l’Asl, gli uffici tecnici dei singoli Comuni e della Provincia, le aziende pubbliche, gli istituti di ricerca etc.
Ogni singolo indicatore ambientale poi sarà ulteriormente analizzato, per verificarne la sensibilità della popolazione residente, ed a questo proposito saranno realizzate delle interviste ai residenti del territorio del Circondario.
Il Rapporto sullo stato dell’ambiente risulta essere uno strumento fondamentale per l’analisi complessiva del territorio della Val di Cornia e sarà propedeutico alla stesura prossima dei Piani strutturali coordinati tra i Comuni della zona.
Il cammino dell’Agenda 21 locale prevede poi anche la realizzazione di un periodico d’informazione e la predisposizione di documenti tecnici e scientifici capaci di informare gli attori, stimolare il dibattito all’interno del Forum e con le istituzioni locali.
I tempi per la realizzazione di questo progetto sono 13 mesi.
Una volta attivati questi
strumenti si creeranno le basi per un forte legame tra Agenda 21 locale ed i processi istituzionali decisionali indirizzati allo sviluppo sostenibile ed alla gestione razionale delle risorse che è l’obiettivo delle conferenze internazionali di Rio de Janeiro (1992) e Johannesburg (2002).