PROGETTO MATTEO IN AIUTO DEL BURKINA FASO
Il Circondario della Val di Cornia ha destinato 2000 euro (circa 4 milioni delle vecchie lire) per sostenere il “Progetto Matteo”, presentato a livello locale dal gruppo Shalom di Piombino, che prevede la costruzione di un centro d’accoglienza per oltre 150 bambini orfani e poveri di Gorom Gorom, cittadina del Burkina Faso.
Dopo il Comune di Piombino tutti i Comuni della zona, attraverso il Circondario, hanno deciso di offrire la loro solidarietà per aiutare i piccoli del Burkina Faso, Stato in cui il 58 per cento dei suoi abitanti hanno meno di 20 anni e dove i ragazzini vengono abbandonati, oppure nascono in famiglie totalmente prive di mezzi, dove soffrono la fame e non sono curati, o addirittura vengono maltrattati.
Il centro di Gorom Gorom si propone di aiutare all’inizio una cinquantina di bambini piccolissimi, età compresa fra i pochi mesi ed i 5 anni, e di contribuire a ridurre le sofferenze e la povertà che affligge la popolazione. Il centro infatti vivrà di agricoltura e di pastorizia e coinvolgerà in questo anche la gente del luogo.
Il centro d’accoglienza sarà composto di 10 camere, di alcuni bagni, un magazzino, una sala d’ospedale, una infermeria, un ufficio accettazione. Lo dirigerà del personale specializzato che servirà da stimolo per la popolazione locale. Persone che avranno il compito di aiutare i bambini a vivere una vita più dignitosa.
La solidarietà che arriva dalla Val di Cornia permetterà al gruppo Shalom di realizzare questo centro d’accoglienza e di alleviare le sofferenze di una parte della popolazione del Burkina Faso afflitta da gravi calamità, da povertà e da ignoranza.