PROGETTO PIGOTTA: POSITIVO BILANCIO DELL’EDIZIONE 2002
Anche quest’anno si chiude con successo la gara di solidarietà per i bambini del terzo mondo.
Si è conclusa con un bilancio decisamente positivo l’iniziativa di solidarietà Adotta una Pigotta, promossa dall’Unicef nazionale e realizzata per il terzo anno consecutivo a Piombino con il coordinamento del Comitato Provinciale e dell’amministrazione comunale (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico).
Tutte le bambole di pezza, confezionate a Piombino, sono state infatti adottate addirittura con due giorni di anticipo rispetto alla scadenza programmata del 24 dicembre.
Al progetto hanno aderito le associazioni Auser Verde Argento, Ciasa, Banca del Tempo (che hanno gestito l’offerta al pubblico), le scuole Elementari XXV Aprile e piazza Dante, le Scuole Medie X settembre e via Torino, la Scuola ElemeNtare Europea del Centro Studi Minerva, che hanno confezionato moltissime delle bambole messe in adozione.
Quest’anno i punti di “adozione” sono stati due, il 14 e 15 dicembre in piazza della Costituzione (nell’ambito della manifestazione Stradarte) e dal 18 al 22 dicembre in piazza Verdi, entrambi collocati nella tenda da campo mess a disposizione dalla Prefettura di Livorno:
tutte le 169 Pigotte sono state adottate, per un ricavato di 3.585 euro destinato alla campagna di dell’Unicef a favore dei bambini nel terzo mondo e sufficiente per la vaccinazione completa di 179 piccoli.
Oltre alla somma di 20 euro, necessaria per portarsi a casa una “bambola della vita”, molte sono state infatti le persone che hanno approfittato dell’iniziativa per fare un’offerta superiore.
Da sottolineare in questa edizione 2002 il determinante contributo organizzativo fornito dalle associazioni Auser, Ciasa e Banca del Tempo.
Un ringraziamento particolare deve essere rivolto al Comandante Franco Miliani e ai Vigili del Fuoco di Piombino, che hanno partecipato al progetto con grande spirito di collaborazione, montando la tenda che ha ospitato le pigotte, cercando di risolvere le difficoltà, mettendo a disposizione le attrezzature occorrenti e garantendo una presenza costante di uomini e mezzi.
Come consuetudine, nelle prime settimane del nuovo anno si svolgerà la cerimonia per la consegna degli attestati di partecipazione da parte dell’Unicef.