BILANCIO 2003: COSA CI ASPETTA NEL NUOVO ANNO A PIOMBINO
Il sindaco di Piombino Luciano Guerrieri ha annunciato il bilancio 2003, senza indicare in dettaglio le cifre, che saranno poi illustrate durante la presentazione ufficiale dall’assessore alle finanze Alberto Maestrini, ma mirando ad una visione d’insieme delle politiche cittadine, che sempre più si integreranno anche con gli altri comuni limitrofi, e con la volontà di non operare più in regime “di emergenza”, ma di pianificazione, tutti i futuri interventi in città.
Leggi Tutto…
«Nella bozza di bilancio, abbiamo cercato di ridurre un po’ su tutte le voci, la volontà è stata quella di non aumentare l’Ici, di non tagliare i servizi e di non accettare i condoni, perchè non vogliamo dare nessun premio a chi non ha pagato» ha precisato il Sindaco.
«Questo 2002 è stato un anno difficile ma positivo: ha mostrato un incremento nei servizi, anche turistici, e negli avviamenti al centro per l’impiego (+ 5,4%) e questo 2003 si presenta altrettanto difficile anche se noi continuiamo a lavorare con entusiasmo ed ottimismo».
Al via progetto e finanziamento della prima bonifica, quella della Tap e poi dell’altro impianto Cdr. Ottenuti i finanziamenti per il prolungamento della 398 fino al porto, la Geodetica aprirà a maggio e il secondo stralcio, già finanziato, subito dopo. E poi ancora ha ricordato l’approvazione dei 14 piani attuativi fra pubblici e privati fra cui la fattoria di Franciana che realizzerà 40 posti letto, l’ampliamento del Pappasole, i 5 mila euro di finanziamenti per il Pip di Montegemoli, i lavori che termineranno forse a giugno di «Mare Verde» per 1200 posti letto, le concessioni edili di Carbonifera per 240 posti barca, Terrerosse per 700, il via ai lavori dell’ex Ospedale.«E quest’anno i nostri soldi saranno investiti ancora su strade e marciapiedi» ha annunciato il sindaco.
Ma il 2003 dovrebbe essere l’anno, a detta di Guerrieri e del vicesindaco Umberto Canovaro, di Palazzo Appiani, del Centro Giovani, del distretto nautico, del porto pescherecci, del parco del Castello, dove è prevista la realizzazione di 10 alloggi d’epoca, ma soprattutto dovrebbe essere l’anno di piazza Gramsci, visto che l’attuale situazione non è definitiva e dell’apertura della Rsa di San Rocco.
«Malgrado le difficoltà nel 2002 abbiamo investito 8 milioni e 100mila euro, per un totale dal ’95 ad oggi di 86 milioni e 672mila euro in città» ha ricordato Guerrieri.