DOMENICA 6 APRILE ”GIORNATA PER LE OASI WWF 2003”

Anche in Toscana il 6 aprile torna la Giornata per le Oasi WWF: una domenica in natura per celebrare insieme 36 anni di impegno del WWF.

In occasione della Giornata per le Oasi del 6 aprile, circa 100 delle 130 aree protette gestite dall’associazione saranno aperte al pubblico, con un ricco calendario di eventi, manifestazioni, animazioni per bambini e ragazzi, visite guidate, mostre.

In Toscana l’evento regionale si terrà all’Oasi WWF Laguna di Orbetello (Gr) mentre in Provincia di Livorno le Oasi aperte saranno Padule di Bolgheri e Le Colonne di Donoratico (Comune di Castagneto Carducci) e Palude Orti-Bottagone (Comune di Piombino) dove sono in programma visite guidate.
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Le Oasi WWF sono aree strategiche per la sosta e l’alimentazione di decine di specie che ogni anno compiono il lungo viaggio della migrazione, migliaia di chilometri dal grande Nord all’Africa e viceversa.

Ma sono anche fondamentali aree di svernamento e riproduzione per gli uccelli acquatici. Le zone umide – stagni, laghi, lagune, paludi, corsi d’acqua – rappresentano il 41% del territorio delle Oasi, con un estensione di oltre 14.500 ettari: si tratta di aree essenziali per la tutela e la sopravvivenza della fauna, perché preservano luoghi fondamentali lungo le rotte migratorie.

Dai canneti ai prati umidi, dai boschi allagati agli stagni con acque libere, dai tratti di costa sabbiosa, ai piccoli laghi interni ed ai fiumi, le Oasi WWF toscane ospitano una ricchissima biodiversità, sia animale che vegetale, e proteggono molte specie a rischio: almeno 150 quelle individuate di cui 10 sono considerate in situazione critica e 21 minacciate.

“Nonostante questo, -ha dichiarato il Presidente del WWF Toscana Guido Scoccianti -specie particolarmente rare che frequentano le zone umide sono tutt’oggi oggetto di atti di vile bracconaggio; in Toscana è emblematico l’episodio verificatosi nel gennaio 2003 al confine sud dell’Oasi WWF Laguna di Orbetello in cui due rarissime Spatole, grandi uccelli bianchi dotati di lunghi becchi espansi all’estremità, sono cadute sotto il fuoco di bracconieri, prontamente individuati e segnalati alle Autorità Giudiziarie “

Ma fortunatamente nelle Oasi WWF toscane trovano rifugio per l’alimentazione, la sosta e la riproduzione Cavaliere d’Italia, Falco di palude, Tarabuso, Airone rosso, Tarabusino, Cannareccione. In questo momento, insieme a moltissime altre specie di migratori, sono in viaggio attraverso l’Italia; Domenica 6 aprile confidiamo di osservarle.

I migratori che possiamo considerare quali veri messaggeri di una Natura bisognosa di tutela, attraversano i continenti, ed uniscono idealmente i popoli in pace tra loro. La Natura soccombe in assenza di pace.

Sul sito www.wwf.it e al numero verde 800.99.00.99 si troveranno tutte le informazioni sulle iniziative.

Per ulteriori informazioni: Cristina Sadun -Ufficio Stampa WWF Toscana 055.477876 348.6020385

Info Oasi WWF Piombino – Val di Cornia tel. 0565-22436
E.mail: piombinovaldicornia@wwf.it

Scritto da il 29.3.2003. Registrato sotto Senza categoria. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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