INCONTRI ESTIVI CON IMPORTANTI AUTORI A VENTURINA
Due nuovi incontri “d’autore” nella zona pedonale di via Indipendenza. Si tratterà di due iniziative articolate (alle quali l’assessore alla cultura Angiolo Fedeli auspica di poterne aggiungere almeno un’altra, a sorpresa) tra dissertazioni, proiezione di video e cortometraggi e l’offerta di dolci, occhi di bue al primo e dolce di latte al secondo incontro.
Al primo appuntamento il 5 luglio alle ore 21.00, dal titolo “Scrivere per gli occhi” il pubblico potrà conoscere Edoardo Gabriellini, attore e regista livornese, reso famoso da “Ovosodo”, il film del 1997 diretto da Paolo Virzì, altro livornese lanciato sulla scena internazionale che lo ha scelto anche per “Baci e abbracci” del 1999. Come attore ritroviamo Gabriellini nel 2003, diretto da Lucio Pellegrini i “Ora o mai più”. Come regista invece ha debuttato, sempre quest’anno, con il film approdato con successo alla “Settimana della Critica” a Cannes “B.B e il cormorano”, storia di Mario (interpretato da Gabriellini) che fa l’idraulico per racimolare la somma necessaria per andare in America e realizzare il suo sono di diventare artista.
Insieme al giovane e promettente Gabriellini ci saranno “I Licaoni” gruppo di giovani cineasti , teatranti e “fumettari” che hanno attinto alla mitologia per la ricerca di un nome insolito quanto lo è l’animale – un affabile carnivoro simile alla iena – che rappresenta. Il gruppo ha dato vita a molti cortometraggi e nel 2000 ha prodotto il primo lungometraggio, “Mandorle”, seguito nel 2002 da “N.A.N.O.”.
Il secondo incontro “Giovani autori, giovani editori” il 12 luglio, sarà con Christian Raimo e Michele Governatori, con letture e commenti.
Raimo è nato e cresciuto a Roma, dove vive. Il suo talento rimane inespresso quando a 14 anni il padre non lo manda a partecipare “Doppio Slalom” per il quale aveva vinto una selezione. Successivamente studia e si forma come autore. Oggi tiene anche corsi di scrittura creativa oltre a scrivere, collaborare a varie riviste. Ancora giovanissimo – ha infatti 28 anni – Raimo ha contribuito lo scorso anno con un saggio alla raccolta “Scrivere sul fronte occidentale” (Feltrinelli) in cui numerosi autori della narrativa italiana commentano i fati dell’11 settembre.
Ancora più giovane è Michele Governatori, nato nel 1983 a Pesaro, ha pubblicato decine di racconti per le più importanti riviste letterari italiane e recentemente ha pubblicato per Fernandel il suo primo romanzo “Venere in topless”. Ironico e raffinato, questo giovane emergente non trascura le frecciate alla politica e fa tesoro nei suoi racconti degli aspetti ridicoli che rendono la nostra vita confusionaria.