LA ZANZARA TIGRE E’ ARRIVATA A SAN VINCENZO
La zanzara tigre, il temibile insetto originario del Su-Est asiatico ed è stata segnalata per la prima volta in Italia dieci anni fa, quando probabilmente arrivò attraverso il commercio di pneumatici usati, in cui spesso si creano ristagni d’acqua, ed è un insetto molto aggressivo, la sua puntura è molto più fastidiosa se paragonata a quella delle altre zanzare locali.
La scoperta è avvenuta grazie ad alcune segnalazioni di cittadini sulla presenza di zanzare particolarmente “pungenti”, l’insetto ha fatto così la sua comparsa anche a San Vincenzo, e l’Ufficio Ambiente comunale si è subito attivato facendo effettuare ad una ditta specializzata, sin da giovedì, i trattamenti antilarvali specifici in tutti i ristagni d’acqua presenti sul territorio comunale, in modo da interrompere il ciclo riproduttivo della zanzara.
Martedì prossimo, nelle ore notturne verrà effettuato anche il trattamento contro gli “adulti” dell’insetto, sia nel paese che nelle zone agricole intorno agli annessi.
I prodotti utilizzati non sono tossici, è comunque consigliabile lavare bene frutta e verdura prima di mangiarle.
Per la sua riproduzione la zanzara tigre depone le uova vicino ad acque stagnanti, per il proprio sviluppo non predilige, contrariamente ad altre zanzare comuni, non pozze, corsi d’acqua, canali fognari, ecc., ma acqua pulita.
Possono perciò diventare altrettante incubatrici: pozzetti, caditoie, grondaie, fontanelle, cisterne, annaffiatoi, bidoni, sottovasi, copertoni abbandonati, lattine usate, bicchieri, bottiglie…