EXTEMPORE: PARTE IL VI SIMPOSIO DELLE ACCADEMIE DI BELLE ARTI
Da Mercoledi 3 a Sabato 7 settembre per le vie di Suvereto giovani studenti delle accademie di belle arti all’opera per la VI edizione di Extempore.
Iniziano da oggi ad arrivare i giovani che parteciperanno ad Extempore 2003, degli oltre 100 progetti presentati per questa edizione, ne sono stati selezionati 21, che saranno realizzati nel borgo dal 3 al 7 settembre.
Le opere dovranno essere terminate entro la serata di sabato 6.
Domenica 7 al mattino, la commissione artistica visionerà le opere e nel pomeriggio, in “assemblea generale”, saranno indicate le opere segnalate. Extempore non prevede premi in denaro. Scheda e foto delle opere segnalate saranno diffuse alla stampa dall’ufficio stampa di Extempore.
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Nel pomeriggio di mercoledì 3, sarà Philippe Daverio, critico d’arte e noto conduttore televisivo, attualmente su Rai Tre con «Passepartout», ha portare il suo saluto agli allievi visitando il laboratorio di Extempore. Un evento di assoluto rilievo, inserito dalla Regione Toscana nella Rete Regionale per l’Arte Contemporanea – Traart-, per promuovere la Toscana come terra capace di confrontarsi ed accogliere tracce dell’arte contemporanea. In questa edizione verrà lanciato il progetto «Cantieri di Extempore», che si propone di realizzare, nel borgo medievale, durante tutto l’arco dell’anno, un programma di seminari, workshop, incontri e conferenze, tenuti da artisti di primo piano, per gruppi di studenti delle Accademie.
Un progetto questo che coinvolge la Regione Toscana, il Comune di Suvereto, ed un primo gruppo di Accademie, presentato sabato 6, alle ore 15, presso il Museo d’Arte Sacra San Giusto. Attorno ad Extempore si è formato un gruppo di lavoro che vede impegnati, in varie forme artisti, associazioni di artisti, molti professori di Accademia, galleristi, critici, giornalisti di settore, insegnanti e dirigenti della Accademie di varie parti d’Italia.
Una grande festa dell’arte, con un fitto programma di performances, teatro, musica, incontri e mostre.
Il giovedì 4, il giovane artista Nicolò Paoli, figlio del celebre cantautore Gino Paoli, presenterà i suoi lavori, pitture e fotografie, che hanno per soggetto la mucca e l’universo di questo ingombrante animale.
A sera, nella suggestiva cornice del Chiostro di San Francesco, alle ore 21, verrà presentato il libro fotografico «Extempore 2002», una sorta di diario per immagini della passata edizione.
Invece, venerdì, aprirà i battenti la mostra «Divento Di Verso», superfici Raku di Stefano Pioli, a cura dell’Associazione S.T. Art, ed alle 21, sul palco del Chiostro di San Francesco saliranno gli studenti del corso di arte drammatica dell’Accademia Laba di Brescia, con il loro adattamento de «Il Drago» di E. Schwarz.
Il sabato 6, alle 20, presso il Chiostro, un gran buffet maremmano con concerto del Gabin Dabiré Ensemble.
IL PROGRAMMA:
Mercoledì 3 – Giovedì 4 – Venerdì 5 – Sabato 6 – Dall’alba al tramonto: realizzazione delle opere, che dovranno essere terminate Sabato 6 entro le ore 19.00.
Mercoledì 3
Arrivo dei partecipanti.
Ore 10.00 – Registrazione presso l’Ufficio Cultura del Comune di Suvereto.
Giovedì 4
Ore 21.00 – Chiostro di San Francesco: presentazione del Libro Fotografico “EXTEMPORE 2002”
Venerdì 5
Ore 18.00 – Sala del Ghibellino – Inaugurazione della Mostra “Divento Di Verso” – Superfici Raku di Stefano Pioli – A cura dell’Associazione S.T.Art – Arte sul Territorio
Ore 21.00 – Chiostro di San Francesco – Gli studenti del corso di Arte Drammatica dell’Accademia LABA di Brescia presentano “Il Drago” di E. Schwarz.
Sabato 6
Ore 15.00 – Sala Conferenze del Museo d’Arte Sacra San Giusto – Presentazione del Progetto
“Cantieri di Extempore” a cura della Regione Toscana – Comune di Suvereto – Associazione S.T.Art.
Ore 20.00 – Chiostro di San Francesco – Gran Buffet Maremmano
A seguire: concerto del Gabin Dabiré Ensemble.
Domenica 7
Ore 10.00: Visita della Commissione Artistica di Extempore alle opere.
Ore 15.00 – Sala Consiliare del Comune. Assemblea generale .Comunicazione delle opere segnalate, baci, abbracci e arrivederci alla prossima edizione.