SAN VINCENZO: PER FAVORE SALVATE IL KIMERA
E’ scattata in questi giorni un ordinanza che entro 10 giorni, a partire dal 23 settembre, obbliga i proprietari dell’edificio dell’ex Chimera a mettere in sicurezza l’area, ed entro trenta devono presentare alla ASL 6 e al Comune un piano di bonifica e per la sicurezza, così come il nominativo delle ditte incaricate dei lavori per la bonifica della struttura.
Se tutto ciò non sarà rispettato l’Amministrazione Comunale effettuerà direttamente gli interventi indicati, rivalendosi poi sulla proprietà per il recupero delle somme spese.
Il Comune è intervenuto così, con una precisa e dettagliata ordinanza per la messa in sicurezza e il risanamento dell’area della costruzione posta nel centro di San Vincenzo, abbandonata da anni.
Le strutture dell’edificio, affacciato sul mare, quest’estate hanno ulteriormente ceduto, facendo cadere calcinacci sulla spiaggia, suscitando preoccupazioni e proteste da parte di molti cittadini, in particolare per il timore dell’amianto.
In seguito a questi fatti il Comune ha richiesto all’ARPAT e all’ASL 6 di effettuare un controllo sul tipo di detriti, sui materiali abbandonati, sulla situazione igienico-sanitaria.
I due enti hanno risposto che nei materiali vi è la presenza di amianto e che vi è una forte precarietà igienica.
Da qui scatta l’ordinanza del Comune, che è stata inviata alla società proprietaria Il Faro, alla Prefettura, ai Carabinieri, alla ASL, al Presidente della Provincia e agli uffici comunali interessati.