PASSI AVANTI CONTRO LA RIFORMA MORATTI DELLA SCUOLA
Il sindaco di Piombino Guerrieri e l’assessore Polverini hanno inviato al ministro Moratti una lettera con le firme raccolte contro la nuova legge sulla scuola.
Nel testo si legge che le novità introdotte dal decreto pongono una serie di interrogativi dal punto di vista educativo e organizzativo e fanno pensare ad un depauperamento e ad un regresso della scuola primaria rispetto al modello consolidato negli ultimi decenni, uno dei modelli più avanzati a livello mondiale.
L’abolizione del tempo pieno nella scuola elementare, l’introduzione del cosiddetto maestro unico, la trasformazione della scuola dell’infanzia in un servizio a domanda individuale, sono tutti elementi che avranno un riflesso considerevole sull’organizzazione familiare delle coppie che lavorano, sulla qualità dell’offerta scolastica, sugli organici degli insegnanti.
«Per questo — dice la lettera — il comune di Piombino sostiene la protesta dei sindacati e del Comitato dei genitori e gli insegnanti, inviando 5.844 firme di cittadini raccolte nel comune per fermare la riforma scolastica».
Alla lettera è stato allegato l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Piombino in cui s’invita la Regione Toscana ad esprimere parere contrario alla riforma nella prossima Conferenza Stato-Regione.
Nuova riunione oggi 17 novembre, alle 17.30, nella saletta comunale di Venturina, del Comitato genitori dell’Istituto comprensivo «G. Marconi» di Venturina.
La riunione, aperta a tutti coloro che sono interessati all’argomento, è rivolta con particolare attenzione a tutti i genitori dei bambini che frequentano le scuole materne, elementari e medie dei comuni di Campiglia e Suvereto.