SAN VINCENZO CHIEDE LA SESTA CLASSE ALLE MATERNE
L’Amministrazione Comunale di San Vincenzo è impegnata in questi giorni in un confronto serrato con il Provveditorato scolastico di Livorno per ottenere la sesta classe alle scuole materne, e oggi l’assessore al sociale Paolo Corzani e il Dirigente del settore scuola, Guido Cruschelli, si incontreranno con la Dirigente del Provveditorato di Livorno per sottolineare l’importanza che l’accoglimento della richiesta di un’altra classe alle materne avrebbe per i bambini e le famiglie di San Vincenzo.
Il quadro ce lo riassume l’assessore Corzani «dei 138 bambini di quest’anno, 54 andranno in prima elementare. Tra gli iscritti abbiamo due bimbi diversabili, con l’insegnante di sostegno, in classi con un numero inferiore di alunni.
Per l’anno prossimo abbiamo 66 nuovi iscritti, 62 bimbi di 3 anni e 4 di 2 anni e mezzo. E’ nostra intenzione garantire a tutte le famiglie il diritto a far frequentare le scuole materne ai propri figli. Proprio per questo abbiamo richiesto l’istituzione della sesta classe, già accolta dalla Conferenza scolastica provinciale. Ora l’ultima parola spetta al Dirigente Regionale del Ministero».
Il Comune di San Vincenzo ha già messo a disposizione gli spazi necessari ad accogliere la nuova classe, presso le scuole elementari “Rodari”, per cui non vi sarebbero motivi per non accogliere la richiesta, «inoltre voglio ricordare –prosegue Corzani- che nel nostro Comune non vi sono alternative alla scuola materna statale, ne di tipo privato ne’ comunale, come invece avviene in altre realtà. Così se il Provveditorato non ci darà ascolto avremo una lista di attesa di almeno 16 bambini, che difficilmente si potrà riassorbire».
La richiesta era già stata avanzata lo scorso anno, ma non fu accolta. La lista di attesa era molto contenuta e la scuola riuscì, rivedendo la propria organizzazione, ad accogliere tutti i bimbi in poche settimane.
Quest’anno però con 16 bimbi in attesa ciò non sarebbe più possibile.