PAOLO VILLAGGIO IL 24 MARZO AL METROPOLITAN
«Paolo Villaggio: vita, morte e miracoli» è il titolo della nuova commedia dell’attore ligure che verrà presentata mercoledì 24 marzo al teatro Metropolitan di Piombino.
Uno spettacolo autobiografico che, condito con una buona dose di ironia, racconta le tappe più importanti della vita del noto comico, dai tempi in cui era animatore sulle navi della Costa Crociere, con compagni di viaggio come Fabrizio De Andri, il poeta con la chitarra, e Silvio Berlusconi, il pianista, alla creazione di Fantozzi, fino ai libri di successo in tutto il mondo e alle collaborazioni con Fellini, Monicelli, Olmi e Lina Wertmuller.
«Sono le tre del mattino nella mia casa bianca sul mare, alle Bocche di Bonifacio, in Corsica – racconta Villaggio – è una magnifica notte senza luna». È una notte tutta particolare, la moglie gli sta accanto, addormentata, con «la sua espressione di bambina che ho tanto amato». Ma all’improvviso il suo odore lo porta indietro nel tempo, nel lontano passato, in un boschetto di pitosfori a Genova, attraversato da migliaia lucciole.
«Prendo un bicchiere di vetro – continua Villaggio – lo riempio di lucciole, lo capovolgo sul palmo della mano sinistra e, con quella lanterna magica, illumino il viso di mia moglie, che ha quindici anni. E solo in quel momento, per la prima volta e a quella luce speciale, noto una cosa che di giorno non ero mai riuscito a vedere: tante, tantissime piccole efelidi sul suo naso. A distanza di molti anni, quello è stato il momento più felice della mia vita.»