IMPORTANTE CONVEGNO SUI BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI
Venerdì 16 aprile, al Teatro dei Concordi di Campiglia M.ma (ore 15,30) si svolgerà il convegno dal titolo “Il Lavoro Culturale”, la prima Conferenza d’area sulle attività e sui beni culturali.
“L’iniziativa – spiega il presidente del Circondario Rossano Pazzagli – intende valorizzare il lavoro fin qui svolto degli assessori alla cultura, riuniti in un coordinamento. Si tratta di un patrimonio da difendere per il futuro, che ha portato ad avere in Val di Cornia una impostazione delle politiche culturali non settoriale, sviluppando un’integrazione tra i Comuni e tra le stesse iniziative. Durante il convegno poi saranno delineati gli assi di lavoro che riguarderanno le prossime legislature su un tema, quello della cultura, che ha una grande rilevanza a livello sovracomunale”.
“Attraverso questo coordinamento – sottolinea l’assessore alla cultura di San Vincenzo Fabio Di Bonito – abbiamo cercato di fare sistema, abbiamo cioè cercato di inserire le specificità di ogni territorio in un unico quadro d’insieme, caratterizzato dalla omogeneità delle scelte. E’ stata un’esperienza particolarmente interessante che, personalmente mi ha arricchito. Noi abbiamo costruito un percorso, agli altri spetterà il compito di continuare su questa strada”.
“Il convegno – dice Giampaolo Pioli, assessore alla cultura del Comune di Suvereto – lancerà l’idea di un distretto culturale per la Val di Cornia che tenderà a rafforzare l’offerta culturale, dovrà intensificare il ruolo del coordinamento degli assessori alla cultura, proverà a sviluppare nuove capacità nel campo della promozione. Dal convegno emergeranno anche delle proposte che possono essere facilmente attuabili, come ad esempio la messa in rete dei musei e la loro immagine all’estero, una maggiore integrazione tra le biblioteche su temi specifici, maggiore attenzione all’intercultura, visto l’interesse della Regione su questo fronte, con interessanti risvolti anche nel campo del sociale”.
“L’esperienza maturata fin qui – aggiunge Angelo Fedeli, assessore alla cultura del Comune di Campiglia M.ma – è stata estremamente positiva ed ha arricchito un territorio ampio lanciando un segnale forte anche per il futuro”.
Il convegno non sarà insomma una giornata autoreferenziale, ma un momento per riprogrammare le scelte a livello di area per quanto riguarda la cultura: per farlo si partirà dalle esperienze presenti. Campiglia M.ma presenterà così l’esperienza del teatro dei Concordi, teatro piccolo in un Comune piccolo ma che è un teatro aperto a tutta la cittadinanza del comprensorio; Piombino presenterà l’esperienza dei beni culturali, San Vincenzo affronterà il tema della cultura e del turismo. Spetterà all’assessore alla cultura di Suvereto Giampaolo Pioli il compito di introdurre le motivazioni che hanno portato al convegno e le possibili strategie che potranno intraprendere le prossime amministrazioni comunali.