SI RIUNISCE IL TAVOLO DI CONCERTAZIONE PER LA CRISI IDRICA
E’ convocato dal presidente del Circondario Rossano Pazzagli, per domani, venerdì 4 giugno, nella sede del Circondario della Val di Cornia a Piombino, il tavolo di concertazione sulla crisi idrica del comprensorio.
L’invito è rivolto al presidente della Provincia, agli assessori provinciali all’ambiente e all’agricoltura, ai rappresentanti del Bacino Toscana Costa, al presidente dell’Ato, all’Arpat, all’ASA e al Consorzio di Bonifica, ai sindacati, alle varie associazioni di categoria, ad Impresafutura, al Comitato Case lesionate. Il cosiddetto “Tavolo idrico” promosso dal Circondario ha rappresentato in questi anni il principale strumento per governare in modo condiviso e partecipato l’annosa questione, la principale sede per l’elaborazione die programmi e progetti.
Visto l’avvicinarsi del periodo estivo e considerato il permanere dell’emergenza idrica in Val di Cornia, sia sotto il profilo dell’approvvigionamento che per le conseguenze della subsidenza (l’abbassamento dei terreni, causa di lesioni a circa 200 case in Val di Cornia), la riunione sarà dedicata all’esame della situazione attuale della falda, all’aggiornamento sulle azioni portate avanti fino ad ora, ad una ricognizione sullo stato della progettualità e dei relativi finanziamenti.
Il Presidente del Circondario aggiorna quindi Regione e Provincia sulla situazione idrica locale e richiede che venga fatto il punto sullo stato avanzamento degli impegni assunti ai vari livelli istituzionali per conoscere a che punto sono le richieste dei sindaci della Val di Cornia, ribadendo la priorità assoluta per il finanziamento dei progetti utili al risanamento del bilancio idrico. Dal canto loro il Circondario ed i Comuni si impegneranno con varie iniziative (ordinanze contro gli usi impropri, campagne informative, controlli, ecc.) per il contenimento dei consumi di acqua, richiedendo anche all’ASA un maggiore impegno per la tutela della risorsa idrica e per favorire comportamenti virtuosi.