PIOMBINO: BOTTIGLIE INCENDIARIE DAVANTI PALAZZO COMUNALE
Trovate dal neo Sindaco Anselmi due nella notte tra il 16 e il 17 giugno due molotov davanti al palazzo comunale. Le amministrazioni della Val di Cornia indicono una manifestazione unitaria per il giorno 18 giugno.
Due sospetti ordigni artigianali, del tipo molotov, sono stati rinvenuti dal Sindaco di Piombino Gianni Anselmi poco dopo le 1.30 della notte scorsa: i manufatti che si trovavano di fronte all’entrata del palazzo comunale portavano sotto la scritta in rosso “BASTA CON LA PACE SOCIALE”.
Il ritrovamento, all’indomani delle elezioni amministrative e del tragico incidente alla Lucchini che ha causato l’ennesima morte in fabbrica, ha destato ovviamente grande sconcerto in città.
Gli inquirenti, che stanno conducendo le indagini, propendono per escludere l’ipotesi dell’attentato: gli oggetti ritrovati nella notte sono infatti di due bottiglie riempite di benzina, con un lembo di stoffa a mo’ di miccia, ma praticamente innocue. Si tratta quindi presumibilmente di un atto a scopo puramente intimidatorio, che tuttavia è stato duramente condannato dalle amministrazioni locali.
I Sindaci della Val di Cornia, nel pomeriggio, hanno inviato ad Anselmi ed alle istituzioni pubbliche locali un messaggio di solidarietà e di condanna “per un atto inaccettabile e indegno”. A queste si aggiunto il commento di Gianfranco Simoncini, Presidente dell’ANCI Toscana, l’associazione che riunisce i comuni della regione che ha scritto:” Purtroppo negli ultimi tempi si sono presentati fatti inquietanti che hanno avuto come bersaglio le persone dei sindaci o le sedi delle istituzioni, che hanno trovato però una ferma repulsa e condanna da parte delle comunità locali. Sono certo che anche Piombino saprà sconfiggere chiunque tenti di creare una tensione e preoccupazione limitando la normale vita democratica”.
Tra accertamenti, incredulità e ipotesi, nella giornata si sono susseguite notizie di presunte rivendicazioni e incontri al vertice per decidere la reazione delle istituzioni democratiche e della comunità: alla fine i Sindaci hanno indetto per domani 18 giugno alle ore 17.30 una manifestazione pubblica nella centrale piazza Cappelletti, sono stati invitati i sindacati, i partiti politici, l’associazionismo e tutti i cittadini che intendono protestare contro questo atto insieme ai gonfaloni dei Comuni.
Domani, inoltre, in occasione dei funerali dell’operaio folgorato martedì scorso nello stabilimento Lucchini, il Comune ha indetto una giornata di lutto cittadino. Le esequie si svolgeranno alle 8.45.