PIOMBINO: IN CONSIGLIO AMBIENTE E LUCCHINI

Una Giunta monotematica dedicata interamente alle questioni ambientali, quella che si è svolta mercoledì mattina in Comune per approfondire e verificare i problemi aperti legati al risanamento della Lucchini ed alla convivenza dello stabilimento con la città.

Le questioni più importanti, sulle quali si è concentrata l’attenzione degli assessori, sono state il funzionamento della cokeria e il problema dell’inquinamento atmosferico.
Per avere un quadro di valutazione il più completo possibile, nel corso della riunione sono stati illustrati tutti i dati relativi alle emissioni di benzoapirene, alle polveri totali, alle Pm10, al rumore, sulla base dei quali é stata ribadita la necessità di operare secondo i criteri di sostenibilità urbana, in maniera trasversale tra tutti settori, tenendo conto delle valutazioni e dei parametri ambientali indicati dal percorso di Agenda 21 del Circondario, elemento strategico di un’azione condivisa.

“In questi giorni stiamo valutando tutti gli scenari di intervento per i problemi che rimangono ancora aperti – commenta l’assessore Luciano Francardi – anche sulla base del confronto avviato in queste ultime settimane con le associazioni ambientaliste (Legambiente, Comitato antinquinamento, WWF) e con le organizzazioni sindacali. Sul fronte delle bonifiche territoriali abbiamo ottenuto, fino ad ora, finanziamenti dal Ministero per 7 milioni di euro circa, che hanno permesso la bonifica dell’area Tap (rifiuti industriali), il progetto di Città Futura ed altro. E’ prevista inoltre la bonifica dell’area compresa tra Ponte d’oro e la chiusa. Sulle questioni relative al risanamento della Lucchini emerge invece una situazione di chiaro disagio, particolarmente acuta nei quartieri confinanti con lo stabilimento, ma percepita come tale da tutta la città e dai lavoratori della fabbrica, sulla quale è necessario intervenire. Per questo nei prossimi giorni il Comune lavorerà per rimettere in piedi una commissione specifica sull’Ambiente, correlata a quella sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, che nella fase iniziale sarà composta da tecnici del Comune, del’’Asl, dell’Arpat con la partecipazione delle aziende e che verrà convocata periodicamente per il controllo puntuale del funzionamento e dello stato degli impianti. Oltre a questo sarà avviata una campagna capillare di informazione nei confronti della città per rendere disponibili i dati ambientali con la massima trasparenza”.

La Giunta ha poi deciso di potenziare la rete di rilevamento e di monitoraggio dell’aria e delle polveri, attraverso l’installazione di altre quattro centraline rispetto a quelle già esistenti, due per il rilevamento del benzoapirene e due per le polveri fini.

“Se non ci saranno in tempi brevi segnali di chiara inversione nei dati relativi alle emissioni inquinanti – dice il Sindaco – l’amministrazione adotterà tutti i provvedimenti necessari fino alla revoca delle autorizzazione all’esercizio degli impianti più inquinanti”.

Scritto da il 16.7.2004. Registrato sotto Senza categoria. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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