PIOMBINO: INCONTRO SU AMBIENTE TRA ANSELMI E MATTEOLI
Un incontro positivo, Secondo il Sindaco di Piombino Gianni Anselmi, quello che si è svolto ieri a Roma in un clima di cordialità e di apertura con il Ministro Matteoli ed altri tre funzionari del Ministero dell’Ambiente. Matteoli si è dimostrato disponibile a discutere le richieste dell’amministrazione comunale ed a riaprire fin da subito il tavolo tecnico per l’approfondimento delle tematiche ambientali.
I temi affrontati sono stati diversi, ma quelli su cui l’amministrazione ha posto l’accento per favorirne una soluzione più rapida sono stati lo spostamento del cantiere Siderco, la demolizione dell’agglomerato e lo spostamento dei carbonili.
“Tre questioni fondamentali per ridefinire il rapporto della città con la fabbrica e per la crescita dell’area portuale – ha dichiarato Anselmi – per le quali sarà necessario trovare una soluzione rapida, fuori e prima dell’accordo di programma che andremo a discutere. Sullo spostamento del cantiere Siderco c’è una proposta tecnica che sarà valutata meglio nelle prossime settimane”.
E in attesa di conoscere i contenuti del piano industriale della Lucchini, e comunque prima di prendere in considerazione qualsiasi richiesta che provenga dall’azienda, il Sindaco ha parlato della necessità di rispetto da parte della Lucchini degli impegni assunti negli accordi precedenti, come premessa imprescindibile senza la quale sarà impossibile valutare qualsiasi progetto.
“L’attuale quadro ambientale, caratterizzato da parametri non positivi, deve necessariamente cambiare. Attendiamo quindi un segnale in questa direzione senza il quale è difficile prevedere una qualsivoglia discussione nel processo di ammodernamento – commenta il Sindaco – Anche di questo abbiamo discusso con Matteoli, il quale, su questo fronte, ha concordato sulla possibilità di dotazione di tecnologie avanzate (le cosiddette BAT) che diminuiscano progressivamente l’impatto ambientale della fabbrica sulla città. In merito alle illazioni circolate circa un eventuale potenziamento della cokeria, forse sarebbe meglio cominciare a far funzionare bene le cokerie già esistenti.”
A breve, entro i primi di agosto, il Ministero si è impegnato a convocare nuovamente il tavolo tecnico per l’accordo di programma di cui fanno parte Autorità Portuale, aziende, Asl, Arpat, Comune, Regione, Provincia.