PIOMBINO: CONGRESSO SULLE AREE MARINE PROTETTE
Ricercatori, politici, ambientalisti e operatori economici a confronto, nel primo congresso internazionale piombinese sul futuro delle aree marine protette.
Tutelare gli ambienti protetti, incentivarne la fruizione consapevole, promuovere uno sviluppo ecocompatibile che valorizzi l’identità culturale della costa e le imprese economiche, tradizionali e innovative, fondate sul turismo e sulla pesca, anche attraverso una adeguata attività di promozione e formazione: sono queste le sfide di UNA MODERNA GESTIONE DEI PARCHI MARINI, oggetto del congresso internazionale in programma al Castello di Piombino il 17 e 18 settembre.
Educazione ambientale, formazione professionale ed ecoturismo sono quindi gli elementi costitutivi di un nuovo equilibrio tra uomo e natura, che i promotori si propongono di approfondire e valutare durante il convegno, nel quale saranno presentate alcune delle esperienze emblematiche attuate nel Mediterraneo. Un obiettivo ambizioso, che gli organizzatori intendono raggiungere con un confronto ad alto livello ed a tutto campo tra esperti di fama internazionale, amministratori e opinione pubblica, giornalisti ed associazioni, rappresentanti delle categorie produttive ed economiche, nell’ottica di verifica delle concrete prospettive di fruizione e valorizzazione del parco marino, non solo sotto l’aspetto scientifico e culturale, ma anche economico ed occupazionale, con particolare attenzione al turismo, alla formazione, alla didattica, alle professioni.
Coerentemente con gli intenti e l’attualità delle tematiche, le due giornate convegnistiche si svolgeranno secondo un programma dinamico, pragmatico e dialettico, che alterna interventi e brevi relazioni tecniche a momenti di dibattito e tavole rotonde tematiche. Tra gli ospiti anche Puccio Corona, celebre volto televisivo e presidente dell’associazione nazionale Mareamico che, nella sessione pomeridiana del 17 settembre, parlerà di “Promozione e comunicazione: i motori del decollo”.
L’appuntamento si presenta quindi come un evento di rilievo, particolarmente atteso per le indicazioni sul futuro del parco dell’Arcipelago toscano (il più grande parco marino d’Europa) e, più in generale, per lo sviluppo delle relazioni tra i centri di ricerca ed parchi transfrontalieri dei paesi partecipanti: Italia, Francia, Svizzera,Tunisia, Grecia, Croazia.
Info: www.biomare.it – tel:0565.225196