CAMPIGLIA: CONCERTAZIONE TRA COMUNE E IMPRESE
La concertazione al centro del rapporto tra enti locali e imprese a vantaggio delle politiche per lo sviluppo e delle politiche sociali. In queste parole in estrema sintesi stanno tutti contenuti dell’incontro che si è tenuto nella Sala Giunta del Comune di Campiglia Marittima tra la giunta municipale e Impresa Futura il cartello delle piccole e medie imprese della Val di Cornia formato dalle rappresentanze di tutte le categorie.
Il vertice ha messo in risalto i principali temi che dovranno essere al centro dell’attenzione nei prossimi mesi e nei prossimi anni, molti dei quali saranno affrontati a livello di Circondario che, come è stato ribadito, è la dimensione ottimale sulla quale parlare delle grandi questioni della Val di Cornia. In questo senso si è fatto riferimento a diversi “tavoli permanenti” da mettere in piedi come strumento per trovare, tutti i soggetti insieme, nuove idee e soluzioni.
Sarà ad esempio ricostituito il tavolo per le risorse idriche che negli anni passati ha dato buoni risultati permettendo di gestire una crisi idrica pesante senza contraccolpi per le varie utenze. Poi, come ha suggerito il sindaco Silvia Velo, potrebbe essere siglato un patto per lo sviluppo sul modello di quello varato dalla Regione Toscana.
Altre questioni in discussione sono state l’accesso ai vari tipi di credito, contributi e finanziamenti pubblici che dovranno tenere conto in modo più concreto delle caratteristiche e delle necessità delle imprese che intendono sostenere; a tale proposito si è citato il Patto Territoriale il cui meccanismo è risultato complessivamente sfasato rispetto al quadro locale per ciò che riguarda i privati.
Ma anche la pianificazione urbanistica, il nuovo corso della siderurgia piombinese e la viabilità hanno interessato la discussione come argomenti di interesse per tutti i comuni che quindi dovranno essere presi in considerazione dal Circondario che, dai primi d’ottobre, con l’assemblea al completo e la nomina del presidente, comincerà il lavoro della nuova legislatura. Ad ogni modo anche i tavoli di concertazione comunale devono essere mantenuti per il confronto su questioni di carattere più limitato e specificamente locale che non avrebbe senso far passare dal Circondario.
Altro argomento trattato è stato quello del ruolo della Ce.Val.Co. società delle fiere tra i cui compiti ha anche quello di dare servizi alle imprese, e da questo punto di vista si dovrà pertanto verificare come questa Spa potrà rendersi ulteriormente utile allo sviluppo locale guardando all’innovazione interna ed esterna. Rimanendo in tema è stato fatto cenno all’organizzazione di nuove fiere specifiche di settore, prima fra tutte quella dell’allevamento del bestiame.