RAGAZZI E SESSO SECONDO I RICERCATORI DI TRIESTE
I teenager hanno una partner fissa, fanno l’amore per la prima volta a 16 anni, ma più della metà non usa contraccettivi. E l’ansia da prestazione è strisciante. L’indagine della società italiana di Andrologia che si è tenuta in questi giorni a Trieste.
Il primo rapporto sessuale a 16 anni; per due ragazzi su tre, la partner e’ fissa e piu’ della meta’ non usa mai un contraccettivo: e’ la fotografia dei comportamenti sessuali degli adolescenti italiani, come emerge da due progetti pilota presentati il 23 settembre a Trieste, al 21.mo Congresso Nazionale della Societa’ Italiana di Andrologia (Sia).
I progetti hanno coinvolto circa mille studenti delle scuole medie superiori; sono stati realizzati uno in Lombardia e, l’ altro (denominato 4 Passi – Prevenzione Andrologica nelle Scuole Superiori Italiane) in Sicilia, Umbria, Toscana e Liguria.
Da questionari, incontri e visite e’ emerso che i ragazzi si dicono molto informati sui metodi contraccettivi (91,53%), ma poi non li usa: il 53,94% non usa alcun metodo, in base ai risultati di un progetto, il 57% dell’ altro.
Incoerenza e contraddizioni anche per quanto riguarda le malattie sessualmente trasmissibili: l’ 89,15% dice di essere informato e il 99,78% ritiene molto o mediamente importante avere rapporti protetti, ma solo il 37,93% utilizza il preservativo.
Il 47,38% del campione ha riferito di non aver mai avuto visite ai genitali, mentre il 40,35% e’ stato visitato dal pediatra e il 9,40% dal medico di famiglia.
Oltre la meta’ dei ragazzi (51,97%) conosce l’ andrologo e la quasi totalita’ (98%) ritiene importante o molto importante che esista una figura medica di riferimento per il maschio; quasi tutti (98,1%) ritengono che l’ adolescente maschio e’ svantaggiato rispetto alla femmina per quanto riguarda l’ informazione sulla prevenzione relativa alla sessualita’.
L’ eta’ media del primo rapporto sessuale e’ di poco superiore ai 16 anni (16.1), ma il 39,64% del campione non ha mai avuto rapporti sessuali e la percentuale dei ragazzi che ha gia’ avuto rapporti e’ del 30,52% per quelli fra 15 e 17 anni e sale al 66,67% per quelli fra 19 e 21 anni.
Il 66,6% ha una partner fissa (66,6%); il 49,89% si definisce single mentre il 50,10% ha una relazione in corso da almeno due mesi.
Nei rapporti sessuali, molti ragazzi non si sentono all’ altezza: il 7,4% del totale dei ragazzi coinvolti dai progetti (la percentuale sale al 12,82% per quelli fra 19 e 21 anni) ha la percezione di un’ inadeguatezza nei rapporti e quasi la meta’ di questi ha gia’ problemi di disfunzione erettile.
Solo il 6,5% dei ragazzi riceve informazioni dal personale medico: le fonti di informazioni sulla sessualita’ sono gli insegnanti (38,9%), gli amici e i fratelli (34,6%) e i genitori (27,7%). La sessualita’ rimane un argomento difficile da affrontare sia con la partner (il 55,70% non parla di sesso o ne parla con difficolta’), sia in famiglia, dal momento che solo il 19,86% dei ragazzi parla liberamente di sesso con i genitori.