SAN VINCENZO: A MAGGIO TORNA LA «PALAMITA»
Torna dopo un anno di pausa la «palamita»; l’edizione 2005 di questa kermesse eno-gastronomica tornerà a San Vincenzo dal 13 al 15 maggio 2005.
Il pesce azzurro a San Vincenzo è un elemento naturale, fa parte della storia di una comunità che sulla pesca ha sempre fondato la propria vita.
Adesso, intorno alla tradizione del pesce azzurro e ai nuovi valori di una buona alimentazione, di una gastronomia di livello e della riscoperta delle proprie radici, San Vincenzo ha deciso di riappropriarsi di una storia che gli è sempre appartenuta: quella del mare, del pesce, della pesca.
Lo ha fatto cercando negli appunti delle nonne le vecchie ricette di pesce azzurro: alici, sardine, tonnetti e palamite, inventandosi occasioni per imparare a riapprezzare il pesce ‘povero’.
Così è nata la celebrazione della Palamita, una manifestazione arrivata addirittura al Presidio Slow Food, tra i protagonisti del Salone del Gusto di Torino.
Questo evento a maggio vedrà coinvolti i produttori agricoli di tre D.O.C. della Provincia di Livorno (Bolgheri, Montescudaio, Val di Cornia), i produttori di olio extravergine di oliva, pescatori e pesciaioli. E ristoratori, naturalmente.
L’edizione 2004 ha scontato il fatto di cadere nel periodo pre-elettorale e di perdersi nel ricco panorama di sagre e iniziative dei territori vicini. Così si è deciso per una pausa di riflessione, promettendo però di ritornare nel 2005 più viva che mai.
Il rilancio in grande stile della palamita parte da lontano, esattamente da Torino. Come nel 2003, anche quest’anno San Vincenzo sarà presente al “Salone del gusto” di Torino. La palamita è infatti uno dei “presidi” dello Slow Food, un marchio di garanzia e genuinità di questo prodotto riscoperto da Fulvio Pierangelini, chef del famosissimo «Gambero Rosso».