SUVERETO: NONNI VIGILE ANCHE PER IL 2004-2005
E’ stata riconfermata anche per l’anno scolastico 2004 / 2205 la convenzione tra Comune e Associazione Auser di Suvereto sui “nonni vigili”.
Anche quest’anno l’entrata e l’uscita del plesso scolastico di Viale Carducci sarà “presidiata” dagli anziani del paese, il cui compito sarà quello di vegliare, in collaborazione e sotto la responsabilità della Polizia Municipale, sulla sicurezza degli scolari e per il rispetto del divieto di transito nel tratto finale del viale che porta agli edifici scolastici, limitatamente ai tempi di entrata e uscita e fatta eccezione per i residenti, a cui sarà raccomandata la massima attenzione.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Giampaolo Pioli che ha sottolineato come i nonni vigili “siano quest’anno più numerosi che negli altri anni, grazie al buon lavoro svolto dall’assessore alle Politiche Sociali Alessandro Teglia e alla disponibilità dell’Auser e dei suoi soci”.
L’assessore ha ribadito che l’Amministrazione comunale tiene molto a questa che può sembrare una piccola cosa, ma che invece dà ai nostri bambini e ai genitori una grande sicurezza e si configura come un’azione di vigilanza e di sicurezza sociale di grande valore, confermando la convinzione dell’amministrazione che gli anziani siano non un peso ma, al contrario, una straordinaria risorsa per la comunità. “Intendiamo continuare su questa strada e stiamo individuando, di concerto con le associazioni degli anziani, altre forme di collaborazione”, ha dichiarato l’assessore. “Il disagio economico e sociale che vivono gli anziani rischia di spingerne molti ai margini della società. Coinvolgerli in azioni di valore collettivo come questa serve anche ad arginare tale fenomeno. Le amministrazioni locali possono fare molto in questo senso.
Nei prossimi giorni, anche in concomitanza con la giornata nazionale di attenzione ai problemi degli anziani del 20 ottobre, promossa dai sindacati confederali, l’amministrazione comunale intende istituire un tavolo permanente di concertazione con le associazioni e i sindacati, al fine di monitorare con maggior precisione i loro problemi e intervenire di conseguenza con maggiore cognizione di causa”.