INCONTRO ANSELMI-MATTEOLI SU INQUINAMENTO E LUCCHINI
Si è svolto a Roma nella mattina del 13 ottobre l’incontro con il Ministro Matteoli e il Direttore Generale del Ministero. Per il Comune di Piombino erano presenti, oltre al Sindaco, l’assessore all’ambiente Luciano Francardi e il responsabile dell’ufficio ambiente Maurizio Poli.
«Abbiamo illustrato al Ministro le posizioni emerse, nel corso delle ultime settimane, dal confronto con la città, con la Regione e la Provincia e dal consiglio comunale di ieri – ha spiegato il Sindaco di Piombino Gianni Anselmi – mettendo in evidenza la forte criticità ambientale e la necessità di intraprendere un’efficace azione di risanamento. Abbiamo ribadito che senza risanamento ambientale, liberazione aree Siderco, spostamento dell’agglomerato e dei carbonili non si può avviare nessuna discussione sul potenziamento della cokeria e abbiamo avanzato un’istanza specifica perché nella prossima legge finanziaria siano inserite le risorse necessarie per il nostro sito industriale. Il Ministro ha mostrato una forte motivazione a intervenire su Piombino e a considerare la nostra città come polo siderurgico di rilevanza nazionale, concordando sul fatto che questa industria può avere una prospettiva di sviluppo solo in presenza di un reale processo di ambientalizzazione. Sulla questione dei finanziamenti ha sollecitato il dr. Mascazzini, il Direttore generale del Ministero che era presente all’incontro, ad occuparsi in maniera operativa della questione e a mettere in campo la ricerca di risorse per il polo piombinese».
Una pressione decisa nei confronti dell’azienda perché intraprenda il percorso di certificazione ambientale è stata richiesta inoltre dall’assessore Francardi, insieme alla sollecitazione per l’emanazione di linee guida sulla definizione delle migliori tecnologie, le cosiddette BAT.
Il Ministro ha raccolto le istanze del Sindaco e dell’assessore, derivanti dalla situazione di forte tensione esistente su questi temi. In attesa di avere maggiore chiarezza e di approfondire la questione dei finanziamenti è stata individuata una data a breve termine, sabato 6 novembre, in cui Matteoli e Mascazzini verranno a Piombino per un incontro di lavoro, di tipo tecnico-istituzionale a cui parteciperanno Regione, Provincia, Circondario, Comune e Autorità Portuale. Una riunione di lavoro operativa, e non politica, che servirà ad avviare una riflessione sulle disponibilità finanziarie,e sulle procedure tecnico-giuridiche possibili.
«Per la prima volta il Ministro si impegna a venire a Piombino con un pacchetto di proposte e azioni concrete– ha commentato Anselmi – e questo non può che farci piacere».
Il sindaco ha inoltre illustrato la posizione di netta opposizione della città di Piombino nei confronti dell’ipotesi di conversione a carbone della centrale Enel, una opposizione già manifestata in passato con il referundum consultivo. Su tale ipotesi il Ministro ha espresso la propria contrarietà, e questo posizione è stata apprezzata dal Sindaco.