DIBATTITO SU PARTECIPAZIONE E «PIANO STRUTTURALE»
Val di Cornia: Si sente molto parlare di “piano strutturale” ma non tutti sanno cos’è e come si fa questo strumento fondamentale per il governo e lo sviluppo del territorio. Eppure esso sarà, nei prossimi mesi, al centro della politica locale ed andrà a sostituire i vecchi piani regolatori comunali.
Su questo argomento il “Cantiere della Democrazia” organizza una iniziativa pubblica proprio sul tema del piano strutturale e la partecipazione dei cittadini al governo del territorio. L’incontro avrà luogo giovedì 25 novembre alle 21 nella Sala della Biblioteca comunale di Piombino, e sarà aperto da Rossano Pazzagli del Cantiere della democrazia e Responsabile del Nodo Maremmano della Rete del Nuovo Municipio.
Vi prenderanno parte il presidente del Circondario Silvia Velo, il sindaco di Piombino Gianni Anselmi e di Suvereto Giampaolo Pioli, Claudio Saragosa che illustrerà l’esperienza di pianificazione urbanistica partecipata condotta a Follonica, David Fanfani della Rete del Nuovo Municipio e collaboratore del piano territoriale di Prato.
Il «Cantiere della democrazia» è una aggregazione di persone, nata nell’estate del 2003 nella società civile della Val di Cornia per fare cultura politica e favorire l’emergere di una nuova democrazia partecipativa, a partire dai temi dello sviluppo sostenibile, della scuola e dei diritti. Esso ha finora sviluppato un gruppo di discussione al quale aderiscono 35 persone tramite un sito internet (www.cantieredellademocrazia.it) sul quale è possibile leggere centinaia di messaggi e decine di documenti sull’attività del Cantiere, collegarsi ai più importanti laboratori e movimenti italiani, esprimere idee e proposte.
Tra i fondatori e gli animatori del Cantiere c’è Rossano Pazzagli, coadiuvato da quattro referenti comunali (Adolfo Carrari – Piombino, Vito Bartalesi – Venturina, Francesco Soldi – San Vincenzo, Vincenzo Scaringi – Suvereto).
Per informazioni: info@cantieredellademocrazia.it.