NOVITA’ PER LE ELEZIONI PRIMARIE TOSCANE
Sembra ormai definito nei dettagli il sistema di consultazione, che consentirà ai cittadini toscani di partecipare ad una preselezione dei candidati alla carica di presidente e consigliere regionale. Il prossimo 20 febbraio, data fissata per le primarie, nei 287 Comuni toscani saranno allestiti complessivamente circa 600 seggi “speciali”. Tra le novità dell’ultima ora, la scelta di favorire la più ampia partecipazione e alcune modifiche alla legge elettorale approvata lo scorso dicembre.
I SOGGETTI POLITICI IN LIZZA: Sono due i soggetti politici che si presenteranno alle primarie del 20 febbraio: la coalizione Toscana futura, per la scelta del candidato alla carica di Presidente della Giunta, e il partito dei Democratici di Sinistra per la selezione dei candidati circoscrizionali alla carica di Consigliere regionale, in tutte e dieci le circoscrizioni. La legge prevede, infatti, che queste consultazioni siano facoltative e che le forze politiche (partiti/coalizioni) possano scegliere per quale tipo di primarie presentarsi.
GLI ELETTORI: Accantonata l’ipotesi (prevista in via subordinata dalla legge regionale) di ammettere al voto solo gli elettori inseriti in appositi albi, compilati dalle forze politiche tra i propri iscritti, le primarie si svolgeranno in forma “aperta”: potranno cioè recarsi alle urne tutti gli elettori che esercitano il diritto di voto alle elezioni regionali, senza vincolo di appartenenza all’una o all’altra parte.
Leggi Tutto…
LE SCHEDE: A seguito delle eccezioni sollevate dal Garante per la privacy, Stefano Rodotà, il Consiglio regionale ha introdotto alcune modifiche alla legge, approvate con il voto favorevole della maggioranza di Centro sinistra e di Rifondazione comunista. Il testo originale prevedeva una scheda (di colore diverso) per ogni partito/coalizione e l’elettore avrebbe dovuto richiedere esplicitamente la scheda del partito per il quale intendeva votare. In base alle nuove disposizioni, gli elettori che si presenteranno ai seggi avranno a disposizione una scheda con tutti i partiti che partecipano per il Consiglio regionale ed una scheda con tutti i candidati alla carica di Presidente: sarà l’elettore a richiedere il tipo di scheda per la quale votare. Ogni elettore può esprimere un solo voto, qualunque sia il tipo di primarie (per il presidente/per i consiglieri) al quale partecipa.
DOVE E COME SI VOTA: Si vota il 20 febbraio dalle ore 8 alle ore 20, nei cinque seggi speciali istituiti presso le sedi delle Circoscrizioni di decentramento: per conoscere il seggio di appartenenza, è possibile consultare l’elenco affisso anche presso l’Ufficio elettorale, l’Urp e le Circoscrizioni. Per votare, l’elettore deve presentare un documento di identità valido e, ove ne sia in possesso, la tessera elettorale. L’avvenuto esercizio del voto viene annotato a margine delle liste elettorali: i registri con l’elenco dei votanti, una volta concluse le operazioni elettorali, verranno sigillati e successivamente distrutti.