VITALI: «I TRIBUNALI IN PROVINCIA NON CHIUDERANNO»
Incontro lunedì 11 aprile presso la sala consiliare del palazzo civico di Piombino dove si è svolto un incontro tra il sottosegretario alla Giustizia Luigi Vitali, il sindaco Gianni Anselmi, il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, il presidente del Tribunale Carmelo Solarino sulla questione delle sedi giudiziarie di Piombino e dell’Elba al quale sono stati invitati a partecipare anche il procuratore generale di Livorno Angelo Nicastro e i presidenti dell’associazione forense e di Cittadinanza Attiva.
Obiettivo dell’iniziativa era quello di difendere il mantenimento delle sezioni distaccate dei Tribunali con proposte organizzative relative a un miglior utilizzo dell’organico.
«Il Ministero non ha mai parlato di chiudere le due sedi giudiziarie di Portoferraio e di Piombino». Lo ha dichiarato il sottosegretario alla giustizia Luigi Vitali smentendo categoricamente le voci che si sono rincorse in questi ultimi mesi e che facevano pensare almeno alla chiusura di una delle due sedi.
All’incontro, oltre al sindaco di Piombino Gianni Anselmi, (che ha organizzato e voluto la giornata), sono intervenuti il procuratore capo del Tribunale di Livorno Angelo Nicastro, il presidente del Tribunale di Livorno Carmelo Solarino e il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, alcuni avvocati in rappresentanza dell’associazione forense piombinese e dell’Isola d’Elba, CittadinanzAttiva, e il sottosegretario Roberto Tortoli.
«Al momento non ci sono allo studio chiusure di sedi giudiziarie – ha ribadito Vitali – né per questa provincia né per altre. L’unico progetto che stiamo valutando riguarda la rivisitazione degli uffici dei giudici di pace, visto che in alcune zone sono pochi».
Tutti concordi invece che si dovrà procedere ad una ristrutturazione delle due sedi. Anche in questo caso il sottosegretario è stato chiaro. «Il Ministero prevede anche dei finanziamenti, ma né da Portoferraio né da Piombino ci sono pervenuti progetti. Se arriveranno ne terremo in considerazione».
«Abbiamo previsto per la sede della ordinaria, ma urgente, manutenzione – ha detto Peria – ma per il futuro dobbiamo pensare a soluzioni adeguate». Dello stesso avviso il sindaco Anselmi che studia anche il modo di accorpare Tribunale e giudice di pace. Vitali ha poi annunciato l’arrivo al Tribunale di Livorno di un nuovo giudice.
«Quando arriverà valuteremo dove farlo operare – ha ribattuto Solarino – per adesso più di quello che si sta facendo non si può fare». E i numeri parlano da soli: a Portoferraio sono previste otto unità e a ruolo ce ne sono due; a Piombino cinque e a ruolo tre.