SCADE IL 20 MAGGIO IL BANDO PER GLI AFFITTI
I comuni di Campiglia e di Piombino hanno attivato delle agevolazioni per chi abita in affitto con due bandi, che scadono rispettivamente il 18 e 20 maggio.
Dal 18 aprile al 18 maggio è in pubblicazione a Campiglia Marittima il bando pubblico per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione per le persone aventi diritto. I fondi per l’assegnazione dei contributi arrivano dalla Regione Toscana che renderà nota la somma a disposizione al momento in cui conoscerà la consistenza delle richieste provenienti dai comuni.
Quest’anno il Comune di Campiglia Marittima ha deciso di avvalersi della possibilità data dalla regione di non utilizzare tutta la somma ai primi in graduatoria ma di distribuire a questa fascia l’80% delle risorse disponibili lasciando il 20% da distribuire al numero più alto possibile di coloro che faranno richiesta avendone i requisiti. In più la giunta comunale pensa di integrare i fondi regionali con risorse proprie. La somma è ancora da definire ma potrebbe essere di circa 15.000 euro. Le domande di partecipazione al bando devono essere presentate in carta libera all’incaricato dell’Ufficio Sicurezza Sociale nei seguenti giorni e orari: il lunedì dalle 15.00 alle 17.00 e il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 presso il Palazzo Comunale di Campiglia M.ma (Ufficio Sicurezza Sociale – 2° piano); il mercoledì dalle 15.00 alle 17.00 presso la Delegazione Comunale di Venturina (Ufficio Attività Produttive – 1° piano) oppure tramite l’invio di una Raccomandata postale A.R. indirizzata a: Comune di Campiglia Marittima – ufficio Sicurezza Sociale – Via Roma, 5 – 57021 Campiglia M.ma (LI) e farà fede il timbro postale comprovante l’invio entro la scadenza (18 maggio).
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Per quanto riguarda il comune di Piombino tutte le persone interessate avranno tempo fino al prossimo 20 maggio per presentare le domande di accesso ai benefici. Possono fare domanda solo i residenti a Piombino che non superano determinati limiti di reddito. Per la precisione: la fascia A 10,920,52 euro; la fascia B 13.100 euro. Si tratta di redditi relativi al 2003, che si leggono nella dichiarazione presentata nel 2004. Chi chiede questo aiuto deve avere anche tutte le altre condizioni previste dal bando.
Prima di tutto chi chiede un contributo all’ammimistrazione comunale deve essere titolare di un contratto di affitto, regolarmente registrato, per un alloggio adibito ad abitazione principale. Sono esclusi gli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Modalità. Per fare le domande occorre utilizzare l’apposito modulo prestampato, esente da bollo, allegando tutta la documentazione necessaria. Da quest’anno, la materia è di competenza del servizio politiche sociali.
Le domande dovranno quindi essere consegnate in municipio, esclusivamente all’incaricata, che si trova nel palazzo comunale all’ufficio Avt (azienda di valorizzazione turistica). I moduli, una volta compilati, si possono anche spedire al Comune, con raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Comune di Piombino – Servizio politiche sociali, via Ferruccio 4, 57025 Piombino (Li). La graduatoria dovrà essere inviata alla Regione entro il 15 settembre.
I contributi. L’entità del contributo, per gli aventi diritto, sarà comunque determinata in rapporto all’incidenza del canone sul reddito, fino ad un massimo di 3.098,74 euro annui.
Il pagamento avverrà quindi secondo l’ordine della graduatoria e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.