INTECS, SEMBRA VICINA UNA SOLUZIONE POSITIVA

Dopo mesi di sofferenza ed incertezza sembra finalmente che per i lavoratori dell’azienda piombinese di informatica Intecs ci sia una concreta speranza di raggiunere in tempi brevi una risoluzione soddisfacente.
Sono ormai alcune settimane che la Intecs ed i sindacati, con il Circondario, stanno trattando con un’azienda romana la Nous Informatica ed anche una fiorentina, la Quid che è pronta a fare un’altra proposta da presentare ai lavoratori.
Sembra inoltre che la proposta della società romana possa soddisfare i lavoratori.

Gli stessi lavoratori che hanno dato mandato a Fim, Fiom e Uilm di approfondire il piano industriale della Nous Informatica, sono senza dubbio pronti anche ad ascoltare la proposta di quest’altra società.
Dai colloqui istituzionali, ai quali sta prendendo parte il Circondario della Val di Cornia, non trapelano notizie. L’unica cosa certa è che la proposta della società romana sembra che possa soddisfare i lavoratori, anche se hanno chiesto maggiori delucidazioni su alcuni aspetti. Della Quid si sa poco visto che non ha ancora presentato un piano, un’offerta di acquisto. L’unica cosa certa sembrerebbe che anche questa azienda, come quella romana, per concludere l’affare Intecs dovrebbero comunque acquisire la maggioranza di Etruscanet, si parla dell’80-85 per cento. Un’azienda che diventerebbe così privata con una quota minoritaria di capitale pubblico, visto che i soci sono i comuni della Val di Cornia.

Per quanto riguarda la Nous, qualora la scelta cadesse definitivamente sull’azienda informatica romana, una volta mandati in mobilità i lavoratori, una quindicina, (a partire dal 30 giugno), subentrerebbe la Nous che rileverebbe anche tutti i lavoratori, mantenendo lo stesso livello retributivo e con gli stessi scatti di anzianità, meno però un terzo delle eccedenze contrattuali. Un altro terzo verrebbe mantenuto, l’altro ad obiettivo. Un centro servizi informatico quindi che rimarrebbe sul territorio. Una soluzione che salverebbe professionalità e posti di lavoro, e questo dovrebbe avvenire entro il 2005. La Nous Informatica è una società già conosciuta nell’ambiente per aver operato sul territorio. Comunque sia i lavoratori ed i sindacati sono in attesa della proposta della Quid .

Tratto da «La Nazione»

Scritto da il 10.5.2005. Registrato sotto Senza categoria. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 23 giorni, 6 ore, 36 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it