TSUNAMI: PARTONO I VOLONTARI DALLA VAL DI CORNIA
Anche se le tragedie, naturali e non, si accavallano nella nostra testa, sono ancora presenti nella memoria di tutti noi le terribili immagini del terremoto e del conseguente tsunami che nei giorni del Natale 2004 colpirono il continente asiatico, in particolare Sumatra, le Filippine, lo Sri Lanka e l’India.
La popolazione della Val di Cornia, insieme agli Enti Locali, si mobilitarono immediatamente per mostrare la loro solidarietà ed iniziò una campagna di raccolta fondi.
A partire da questa campagna, il Circolo interculturale Samarcanda insieme al comitato locale dell’ARCI, elaborò una proposta di utilizzo di questi fondi, elaborando un progetto di cooperazione insieme alla comunità di cittadini cingalesi che vivono nel Circondario della Val di Cornia, attenendo in questo modo due obiettivi:
– avere maggiori possibilità di realizzare qualcosa che sia veramente efficace per le popolazioni colpite;
– associare alle nostre iniziative le popolazioni migranti, “sfruttando” le loro conoscenze del territorio e della cultura del paese e le loro capacità.
Anche nell’isola d’Elba si generò un analogo movimento di solidarietà, con alla testa l’associazione “Isola della solidarietà” ed anche dal loro è nato un progetto di cooperazione.
I due progetti sono stati unificati in uno unico, assunto come progetto provinciale di Livorno e che, insieme a quelli presentati da altre province e comuni della Toscana, è stato presentato al finanziamento della Regione, che, dopo un po’ di ritardi burocratici, lo ha approvato.
Il giorno 10 luglio 2005 avrà inizio una prima missione di cittadini della Toscana verso le zone di intervento dello Sri Lanka, con l’obiettivo di dare inizio a questo progetto.
Da Piombino partiranno Claudio Gentili, che ha maturato esperienza ventennale di cooperazione internazionale, e progettista di questo intervento, e Anton Nattandinge, lavoratore della Lucchini e rappresentante della comunità di cittadini cingalesi che vivono in Val di Cornia, co-progettista dell’intervento ed ex segretario dell’associazione lo Sri Lanka “Savians Drama & Sports Club” che è stato scelto come partner operativo nelle zone di intervento.
Il comitato Arci di Piombino e il circolo Samarcanda si impegnano sin d’ora al ritorno dei volontari dalla missione, a rendere conto alle amministrazioni e alla cittadinanza tutta dei risultati e del lavoro svolto.