LA PIOMBINO DEL ‘500 NELLA RIEVOCAZIONE STORICA
Piombino nel 1505. E’ il tema della rievocazione storica che si svolgerà sabato 24 settembre nelle vie del centro di Piombino dalle 18 alle 24. Ad organizzare le iniziative della serata gli assessorati al turismo, decentramento e cultura del comune di Piombino insieme alle associazioni Porta a Terra Desco, Falcone, Tolla, Porticciolo, Poggetto-Cotone Gruppo 2000, InItinere e l’associazione Nuovo Teatro dell’Aglio che cura la regia dello spettacolo. Collaborano inoltre all’allestimento AVT, Confesercenti, Confcommercio CNA, Comitato Rievocazioni Storiche, Gruppo teatrale giovanile FOB, La Congiura de’ Pazzi, San Vincenzo de’ Paoli.
Una manifestazione che per la prima volta quest’anno viene “destagionalizzata”, come ha detto l’assessore Stefano Ferrini nella conferenza stampa di presentazione, rispetto agli anni precedenti, per offrire un calendario di eventi e iniziative anche a settembre, allungando la stagione turistica.
Il programma prevede iniziative di vario genere finalizzate a ricreare l’atmosfera di cinquecento anni fa, in un anno, sembra, particolarmente fortunato per il principato di Piombino, senza guerre, carestie o pestilenza.
“Le cronache di quell’anno, infatti, accennano solo ad un arrivo di mille fanti a protezione della città – dice Maurizio Canovaro del Nuovo Teatro dell’Aglio, curatore della regia – Ci piace allora pensare che in quell’anno a Piombino si vivesse “benino” e che i cittadini, sotto lo sguardo benevolo del principe, potessero concedersi momenti gioiosi, ad esempio una festa di fine estate, con banchetti e danze, che richiamava nel borgo giullari, acrobati e saltimbanchi.”
Leggi Tutto…
IL PROGRAMMA:
Il programma delle iniziative inizierà alle 18 in via XX settembre e in via Cairoli, via del Giardini e in via Ferruccio con il mercato di arti e mestieri curato da Tommaso Bettini. Una trentina di banchetti in stile rinascimentale con alcuni venditori che somministrano cibi e bevande, un espositore che riproduce il tornio di Leonardo, altri che lavorano la ceramica, il ferro battuto e altri prodotti artigianali.
Dalle 20,30 alle 23 avrà luogo la cena rinascimentale presso i giardini dell’Arsenale, curata dalla Congiura de’ Pazzi, l’associazione dei ristoratori del centro storico con il coordinamento e la consulenza storico-gastronomica di Remo Bagnasco. Il menù prevede piatti ricavati da ricettari dell’epoca, con servizi di credenza (piatti freddi) che intervallano i servizi di cucina, i piatti caldi. Al banchetto sono ammessi circa 70 convitati. Per partecipare è necessario prenotarsi presso l’ufficio Turismo, tel. 0565-225639. Il costo della cena è di 35 euro.
Dalle 21 alle 22 nel vicolo di Sant’Antonio ci sarà uno spettacolo di danza del ventre e dalle 22 alle 24 in piazza Sant’Antimo danze rinascimentali con il Circolo pisano della società di danza. In piazza verdi alle 21,30 gli sbandieratori di Suvereto si esibiranno consegnando un omaggio a Jacopo IV Appiani e alle famiglie notabili della città.
Parallelamente si svolgerà il corteggio storico, che non sarà una vera e propria sfilata, ma una passeggiata di signori e gente del popolo per le vie della città. Il Teatro dell’Aglio, oltre a partecipare con i propri attori, ha mobilitato per l’occasione il laboratorio teatrale del liceo “G. Carducci”, il Centro di Salute Mentale “L’Ancora” di Venturina, il Laboratorio dello spettacolo di Follonica, il gruppo teatrale giovanile Fob. Circa 200 figuranti, tutti nei costumi storici forniti dal Comitato Rievocazioni Storiche che animeranno la città rappresentando personaggi diversi dell’epoca.