UN CANTAUTORE ITALIANO VINCE IL «GRAMMY» DELLA MUSISCA CRISTIANA
Il cantautore italiano cattolico Roberto Bignoli ha vinto il premio “Unity Awards” (www.unityawards.com), una specie di “Grammy” della musica cristiana. Il prestigioso riconoscimento gli è stato assegnato nella categoria della “canzone internazionale”, per il brano “Là c’è un posto”,tratto dal suo ultimo singolo realizzato in collaborazione con Radio Kolbe Sat di Schio (VI) arrangiato da Paolo Carta, chitarrista di Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Laura Pausini e Max Pezzali. La produzione artistica è stata curata dal musicista Francesco Isola.
La premiazione si è svolta presso il teatro “The O’Shaughnessy Theatre”, nel College of St. Catherine St.Paul, Minnesota. Tra gli altri vincitori ci sono Pollyanna Dorough, sorella di Howie D. dei Backstreet Boys, con la canzone “We will meet again”, dedicata a sua sorella Caroline, Bob Halligan leader del gruppo Ceili Rain già autore per cantanti come Michael Bolton, Cher, KISS, Kathy Mattea , la cantautrice Kara Klein e Tom Both per il suo videoclip su Giovanni Paolo II.
E’ il sesto anno che negli Stati Uniti vengono premiati gli artisti di musica cristiana internazionale. L’iniziativa è nata nel 2000, in occasione del Giubileo, ed è promossa dalla UCMVA (United Catholic Music and Video Association). I premi sono assegnati in diversi settori: liturgia, preghiera e adorazione, musica contemporanea e composizioni strumentali.