PIOMBINO: GRANDE PARTECIPAZIONE AL CONGRESSO UDC
Serata delle grandi occasioni sabato 11 febbraio 2006 per il convegno organizzato dall’UDC di Piombino al quale era presente, ospite d’eccezione, l’onorevole Carlo Giovanardi ministro per i rapporti con il Parlamento italiano.
Il congresso UDC con Giovanardi (Piombino)
All’incontro, che si è tenuto presso l’hotel Falesia di Piombino a partire dalle ore 18.30, erano presenti inoltre Simone Verucci, segretario del movimento giovanile UDC di Piombino, Luigi Coppola, segretario comitato comunale UDC di Piombino, il consigliere regionale Giuseppe Del Carlo e Costanza Vaccaro segretario provinciale movimento giovanile UDC.
Dopo l’introduzione di Verucci, che ha parlato dell’importanza di avere un forte partito di centro anche in questa provincia di Livorno a maggioranza rossa, ha preso la parola Luigi Coppola, che senza mezzi termini ha detto che il loro partito “è il vero erede della Democrazia Cristiana, e «La Casa delle libertà» è un riferimento naturale – ha detto Coppola – per chi aspira a dare voce ai moderati italiani e alla loro domanda di serietà, concretezza, equilibrio e responsabilità”.
Al posto dell’Onorevole Francesco Bosi, che non è potuto intervenire per inderogabili appuntamenti governativi, ha parlato Giuseppe Del Carlo che ha fatto una disanima sulla situazione regionale toscana, dopodiché ha preso la parola il ministro Giovanardi che ha esordito subito con il valore della Famiglia come priorità dell’UDC.
«Il nostro partito è per la tutela della famiglia regolare – ha detto il ministro – non abbiamo nulla contro le coppie omosessuali, ma se il problema è l’eredità, in vita questi tipi di coppie possono tranquillamente cointestarsi appartamento e conto corrente. Il problema è la dignità dei figli e il loro diritto naturale ad avere un padre e una madre».
Al convegno è seguita una cena offerta dall’UDC a tutti i partecipanti.