NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 18 GIUGNO 2006

Vediamo insieme le brevi di oggi dalla Val di Cornia.
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FOB: «LA CANTATRICE CALVA» AL TEATRO CONCORDI

Domenica 18 giugno alle 21,15 presso il teatro Concordi a Campiglia l’associazione culturale Gruppo teatrale giovanile Fob di Piombino presenta “La Cantatrice calva”, di Eugene Ionesco, regia di Massimo Masini con Dario Bressan, Irene Di Natale, Francesca Martini, Giuseppe Marulo, Rosa Marulo, Federico Orsini.

La conversazione tra due coppie di amici, secondo Ionesco, è piena zeppa di soprendenti verità: ad esempio che i giorni della settimana sono sette, che il soffitto è in alto e il pavimento in basso, o che non si lucidano gli occhiali con il lucido da scarpe. E cosa dire poi davanti al racconto di accadimenti stupefacenti, come quello di un signore decorosamente vestito che si allaccia una scarpa? La mente vacilla. Per non parlare poi di quello che può accadere se nella tranquilla serata londinese irrompe un pompiere in missione di servizio, alla ricerca di fuochi di camino da spegnere, carico di una impressionante serie di aneddoti da raccontare e con romantici trascorsi con una cameriera/detective che si definisce “il suo spruzzetto d’acqua”.

Se nelle frasi che avete letto non trovate nulla di strano, siete pronti per noi. Se invece vi sembra tutto un enorme paradosso, siete lo stesso benvenuti nel mondo della Cantatrice Calva di Ionesco. Un mondo dove la parola regna sovrana, ma dove la comunicazione, il dialogo, sono impossibili, dove l’incredibile diventa ovvio e l’ovvio incredibile, dove ogni fonte di calore umano viene spenta dal getto d’acqua delle convenzioni sociali, della non-conoscenza, dei giochi verbali fini a se stessi.
Una “tragedia del linguaggio”, come è stata definita, che si affronta però con la risata pronta sulle labbra, a cogliere ogni contraddizione, ogni citazione, mentre un po’ più in alto il cervello riflette sul dramma che si cela dietro tanta commedia.


CNA: PRIORITARIA LA VIABILITÀ IN VAL DI CORNIA

La Cna Val di Cornia, ha partecipato alla presentazione del piano di sviluppo regionale che si è tenuto recentemente a Venturina. In quella sede ha ribadito le sollecitazioni presentate dalle associazioni di categoria dell’artigianato e del commercio a livello regionale, che danno un giudizio di massima positivo, condividendo le strategie generali del piano, anche se contemporaneamente ha invitato a ripensare un nuovo modello di concertazione.

Sono stati evidenziati anche gli scarsi interventi a favore della ricaduta diretta sul sistema delle piccole imprese, per l’innovazione e la ricerca. Per le problematiche della zona, è stata richiesta una maggiore attenzione, al problema della viabilità. La 398, secondo la Cna, «Non può essere rimandata all’esecuzione del corridoio tirrenico ma è necessario avviare al più presto i lavori di questo collegamento stradale, senza il quale parlare di sviluppo portuale, turistico, industriale è semplicemente impossibile. In questo momento così importante per Piombino e la Val di Cornia, con le novità del nuovo assetto industriale, con il nuovo piano strutturale ormai in fase di avvio, e le varianti che prevedono notevoli aree per insediamenti produttivi, non può essere ulteriormente procrastinata l’esecuzione della principale via d’accesso alla città».

L’associazione ha inoltre sottolineato, l’importanza di favorire la crescita dell’economica della costa, attraverso lo sviluppo dei traffici dei porti, della nautica e della cantieristica, «economia che può e deve essere integrata con le attività manifatturiere dei distretti produttivi, aprendo nuovi mercati». Infine, un appello a mettere mano al più presto a procedimenti di snellimento burocratico, «che ovviamente non vuol dire un sistema senza regole, ma una semplificazione che può far risparmiare sia le imprese che le amministrazioni pubbliche, nel tentativo di incoraggiare i nostri giovani e non, ad intraprendere attività imprenditoriali».


PIOMBINO: INCONTRO SU DEMOCRAZIA PARTECIPATA

La Rete del Nuovo Municipio e il Cantiere della Democrazia presentano l’incontro “Comunicare per Partecipare”, che si terrà martedì 20 giugno alle ore 21.15 presso la saletta rossa del palazzo comunale di Piombino, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Piombino.

In Toscana la democrazia sarà partecipata. Vuol dire che molti cittadini toscani, per opera di alcuni Comuni lungimiranti e della Giunta regionale, oltre a votare e scegliere i propri amministratori delegati nelle istituzioni pubbliche, hanno anche la possibilità di esprimere la loro opinione, le loro competenze su tante questioni della propria città e del proprio territorio. La partecipazione è il nuovo modo di prendere parte alle decisioni che Comuni e Enti Locali prendono ogni giorno e che modificano, nel bene e nel male, la vita quotidiana di tutti. È lo strumento per ridurre la distanza tra cittadini, politica e istituzioni.

Durante la serata sarà proiettato un breve filmato che racconta, dalla voce dei protagonisti, che cosa significa partecipare alle scelte della vita pubblica, cioè ai lavori pubblici cittadini, alle politiche urbanistiche, dell’immigrazione, alle aspirazioni dei giovani e alle aspettative degli anziani. Discuteranno insieme Alessandro Agostinelli (redattore della Rivista Italiana di Comunicazione Pubblica di Roma), Manuele Braghero (responsabile della formazione partecipativa della Regione Toscana), Rossano Pazzagli (coordinatore regionale della Rete del Nuovo Municipio e animatore del Cantiere della Democrazia).

Hanno organizzato la serata a ingresso libero il Cantiere della Democrazia, l’Arci piombinese, la Rete del Nuovo Municipio, il sito web alleo.it. L’iniziativa rientra nel percorso della Regione Toscana verso una legge regionale sulla partecipazione; nell’occasione verrà anche presentato il n. 26 della “Rivista Italiana di Comunicazione Pubblica” dedicato al tema “Democrazia e partecipazione”.

Scritto da il 18.6.2006. Registrato sotto cronaca. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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