PIOMBINO: SCADE IL 26 IL BANDO PER IL PRO PATRIA
Scade il 26 giugno il bando, aperto a tutte le associazioni culturali, turistiche, giovanili senza fini di lucro iscritte all’albo comunale di Piombino, per gestire l’area dei giardini dell’Ex asilo Pro Patria. L’affidamento, sperimentale per questo primo anno, è limitato al periodo dal 2 luglio al 31 agosto 2006.
La sperimentazione ha l’obiettivo di promuovere uno dei luoghi più belli della città, che per troppo tempo si é potuto esplorare solo durante qualche spettacolo, nelle estati passate. Da qui nasce ora la necessità d’individuare un soggetto che si prende cura dell’area limitrofa al Castello, visitabile secondo un calendario, d’apertura e chiusura, che dia la possibilità ai turisti di restare il più a lungo possibile nel centro storico. La formula del bando pubblico permetterà quindi d’individuare il soggetto gestore che dovrà occuparsi oltre che di tenere aperta l’area anche della sua vigilanza e della custodia, durante tutto il periodo della convenzione, spettacoli compresi.
Tra i compiti del gestore ci sarà l’apertura, la chiusura, la pulizia dell’area e la cura delle piante, la custodia e la vigilanza dell’area, in modo da restituire all’ex “Pro Patria” una dignità tutta nuova, inserendolo in un circuito più ampio di chi si trova a passeggiare per la città.
A carico del Comune solamente la sistemazione dell’area iniziale, le utenze e la fornitura della gomma per innaffiare le piante, e questo limita non poco l’associazione che dovrà gestire l’area che, se vorrà fare attività ricreativa, dovrà accollarsi tutte le spese per l’impianto audio, la SIAE, la struttura da adibire a Bar (previsto nel bando a carico del gestore) e tutto ciò che serve per gestire una struttura che all’articolo 7 del bando prevede che tutte le iniziative previste dovranno essere a titolo gratuito.
Le carte in regola l’ex “Pro Patria” le ha, e le iniziative realizzate dalle associazioni giovanili nel corso delle scorse estati hanno avuto un buon successo di pubblico. L’importante è ridare a tutta l’area, un aspetto più consono alla sua posizione strategica, tutta protesa sul mare.