CAVE E PARCO DEVONO COESISTERE, MA RITARARE LA CONVIVENZA
In relazione all’intervento delle organizzazioni sindacali CGIL,CISL, UIL relativo al rapporto tra la Cava di Monte Calvi ed il parco archeominerario di San Silvestro, la Società Parchi ritiene del tutto condivisibile la necessità di “ritarare” la convivenza per evitare il ripetersi di episodi come quelli recenti e si rende disponibile a tutti i confronti utili per il raggiungimento dell’obiettivo.
«Cave e Parco devono coesistere», questa in sintesi la convinzione di Cgil, Cisl e Uil e Fillea, Filca e Feneal. «L’economia del territorio della Val di Cornia si rivela sempre più come un modello composito dove i diversi motori dello sviluppo devono coesistere per garantire occupazione e reddito. Questo è accaduto fino ad oggi fra il sistema dei Parchi e le attività estrattive e questo è il percorso che va riconfermato; un giusto equilibrio ed una convivenza che va prolungata».
«I recenti episodi accaduti hanno fatto emergere che c’è bisogno di “ritarare” questa convivenza coniugando la necessità del parco archeominerario con l’attività produttivà. Per noi la strada di una eventuale chiusura dell’attività non è compatibile, anzi occorre partire da quello che c’è per trovare le soluzioni idonee. Intanto la società Cave dovrebbe individuare e concordare con la società Parchi una soluzione che elimini gli episodi degli scoppi incontrollati –sostengono le organizzazioni sindacali – poi la società Cave dovrebbe indicare un percorso di risanamento territoriale, ambientale e di ripristino dell’esistente, che dia il senso dell’avvio di un percorso che porti ad ammodernare gli impianti di frantumazione e che dislochi alcune attività in altre aree in modo da ridurre il disagio».
Questo è il percorso che le organizzazioni sindacali propongono ai soggetti interessati; un tavolo di confronto cioè fra la società Parchi, la società Cave, le organizzazioni sindacali, con la partecipazione diretta del comune di Campiglia per concordare una mediazione che garantisca l’occupazione, la fruibilità e le attività del Parco.