PIOMBINO: VERSO L’ISTITUZIONE DEL CONSIGLIERE STRANIERO
Ventun voti favorevoli, la maggioranza qualificata del consiglio comunale, per l’istituzione di un consigliere straniero sui banchi del Palazzo civico e nei consigli di circoscrizione.
E’ passata così la modifica dello statuto comunale, proposta dall’assessore alle politiche sociali Anna Tempestini, che consentirà di far partecipare un rappresentante della comunità straniera di Piombino alle scelte politiche della città, con diritto di parola ma non di voto.
Hanno votato a favore tutti i partiti della maggioranza, DS, Margherita, Nuova Piombino Gruppo Misto, insieme a Rifondazione Comunista e Verdi. Contrari Alleanza Nazionale e Lista Civica “Per la tua città”.
A questo punto il passaggio immediatamente successivo sarà la stesura di un regolamento specifico che disciplini le modalità di elezione del “consigliere aggiunto” nel consiglio comunale e nelle quattro circoscrizioni. Un ulteriore aspetto da affrontare e da discutere sarà poi la nascita della Consulta degli stranieri, l’organo di rappresentanza e lo strumento di partecipazione alla vita pubblica dei cittadini stranieri o apolidi residenti a Piombino. Il percorso sarà portato avanti in stretta collaborazione con le associazioni di volontariato normalmente impegnate sui temi dell’immigrazione.
“Si tratta di un fatto molto importante per l’allargamento dei diritti d’informazione e di partecipazione alla vita pubblica della città – ha commentato Anna Tempestini – Un cambiamento che è anche culturale, alla luce della crescita di cittadini immigrati, comunitari e non”.