NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 1° NOVEMBRE 2006
Vediamo le notizie di oggi dalla Val di Cornia.
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IL COORDINAMENTO DEGLI ASTROFILI TOSCANI A PIOMBINO
L’Associazione Astrofili di Piombino, con la collaborazione della Circoscrizione Falcone Montemazzano, ospiterà la riunione annuale del CAAT – Coordinamento delle Associazioni Astrofile della Toscana (www.astrocaat.it). L’incontro si terrà domenica 5 novembre presso i locali della Circoscrizione, Lungomare Marconi n. 280.
Programma:
Ore 10:00 – Arrivo dei partecipanti
Ore 10:30 – Conferenza a cura di Alessandro Dondoli “Storia e Tecnica della missilistica spaziale dalle origini all’esplorazione del cosmo”. Un percorso di immagini dai pionieri della progettazione, tra i quali l’italiano Luigi Gussalli, all’invenzione costruzione ed evoluzione dei principali vettori spaziali, fino al lancio dei primi satelliti artificiali.
La conferenza è pubblica e la partecipazione è aperta a tutti gli interessati.
La giornata proseguirà con l’assemblea delle associazioni aderenti al Coordinamento.
Si parlerà in particolare dei rapporti con la Regione Toscana e con gli enti locali in relazione alle normative contro l’inquinamento luminoso, ovvero l’eccesso di luci artificiali che genera un notevole spreco energetico e nel contempo impedisce di osservare la volta celeste.
Una delle iniziative promosse dal CAAT è il censimento degli Osservatori astronomici amatoriali in Toscana ai fini dell’individuazione delle aree da tutelare dall’inquinamento luminoso.
Si discuterà infine della programmazione delle future attività e sarà eletto il nuovo consiglio direttivo del Coordinamento.
Per maggiori informazioni i recapiti sono:Telefono: 320 4126725; Sito internet: www.astropiombino.org; e-mail: visite@astropiombino.org
PRC: A ROMA CONTRO LA PRECARIETA’ SUL LAVORO
L’esecutivo di zona di Rifondazione Comunista invita tutti alla manifestazione del 4 novembre a Roma contro la precarietà, che secondo il partito rappresenta un momento fondamentale nel processo di costruzione di un progetto di riforma reale del mondo del lavoro nel suo complesso, a partire dal cambiamento radicale della legislazione attuale che ha precarizzato la vita.
«Precarietà – inizia il comunicato – è anche la privatizzazione dei servizi pubblici, dei beni comuni, Ë una idea di “sviluppo” che distrugge l’ambiente e la nostra vita. E’ la prima volta che nel nostro paese si terrà una manifestazione che vede l’incontro tra generazioni e tipologie diverse di lavoro, dagli intermittenti ai metalmeccanici, dai ricercatori ai migranti. Tutti colpiti dalle politiche neoliberiste messe in campo dal governo delle destre negli ultimi anni».
«Il 4 novembre saremo in piazza – ricorda Rifondazione – contro la legge 30, che affonda le sue radici nel pacchetto Treu, la riforma Moratti e la Bossi-Fini. Saremo in piazza per dar vita a un movimento che, come in Francia, metta in discussione la precarietà e apra la strada a un dibattito più largo sulla cittadinanza e i diritti. Il 4 novembre è solo il primo passo verso la rivendicazione del diritto a tempi di vita umani, a un salario che non sia eroso dall’inflazione, al diritto d’accesso ai servizi, alla cultura e a un salario sociale per lei disoccupati. La precarietà è a tempo determinato, con la manifestazione del 4 novembre cominceremo a scrivere la data di scadenza. Per questi motivi Rifondazione Comunista Zona Piombino-Val di Cornia-Elba invita tutti iCittadini a Partecipare usufruendo del pulman messo a disposizione dal Comitato Nazionale “Stoprecarietàora” che partirà da terminal ATM di Piombino alle 8,30 del 4 Novembre.
IL FONDO ANTICO RECUPERATO TORNA ALLA LUCE
Dopo anni di lavoro, di restauri, di studi, torna ufficialmente a vedere la luce il Fondo Antico della Biblioteca comunale di Campiglia M.ma. Sabato 4 novembre nell’ambito di un convegno nella saletta della biblioteca comunale sarà presentato il volume “Il Fondo Antico della Biblioteca Popolare di Campiglia Marittima XVI-XX secolo”, che contiene il catalogo bibliografico del Fondo e le notizie storiche sulle origini della Biblioteca.
Nell’occasione viene inaugurata la mostra didattica sul libro antico, rivolta in particolare alle Scuole del territorio, con la presentazione di un piccolo catalogo didattico.
In programma avrà inizio alle 9.30 con gli interventi dell’On. Silvia Velo sindaco di Campiglia Marittima, Silvana Pratesi direttrice della Biblioteca Comunale, Valeria Nannini dell’ Archivio Storico Comunale, Paola Ricciardi della Regione Toscana. Seguiranno le relazioni di: Rossano Pazzagli Università degli studi del Molise, Gian Bruno Ravenni Regione Toscana, Monica Giuntini Assessore alla cultura della Provincia e di Livorno.
Alle ore 13.00 sarà offerto un buffet, alle 14.30 è prevista la visita alla Mostra e al Fondo Antico. E’ consigliata la prenotazione al seguente indirizzo: Silvana Pratesi, tel. 0565857144; e-mail: s-pratesi@comune.campigliamarittima.li.it. Agli intervenuti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
La mostra didattica sul libro antico sarà aperta dal 6 al 14 novembre 2006 con orario 9-12.30/15-18. Per le scuole interessate alla visita della mostra didattica, è richiesta la prenotazione.
Il Fondo librario Antico della Biblioteca popolare di Campiglia è costituito da circa 2.600 volumi ed è formato da pubblicazioni datate a partire dalla prima metà del Cinquecento. Sono molte le opere del Seicento e Settecento, mentre la maggior parte dei volumi risale all’Ottocento. La maggioranza delle rilegature sono d’epoca. I temi trattati sono molteplici: dai classici greci e latini alla letteratura italiana e francese, letteratura per ragazzi, storia, geografia, racconti di viaggio. Ma molti sono anche gli scritti scientifici, dalla matematica alla fisica, dalla chimica alla biologia. Per non parlare delle scienze naturali, agraria, veterinaria. Ed ancora nel fondo sono conservate enciclopedie, libri di teologia e storia della chiesa. Il fondo contiene anche varie curiosità, scritti caratteristici e particolari che vanno dal “Manuale dei droghieri” di Felice Ambrosini (1823-4) e Il giuramento di Ippocrate.
Molti dei frontespizi presentano note manoscritte di possesso, sovente recanti nomi noti della comunità campigliese che sono state d’aiuto per ricostruire la storia del fondo: da ricordare il farmacista Luigi Mussio, il canonico Carlo Pierallini, il medico Paolo Portelli, l’antropologo Iacopo Danielli e altri.
Particolarmente degni di nota sono i tre timbri a inchiostro della biblioteca, impressi sui frontespizi, tra cui il timbro rotondo con al centro il cane rampante.
LA CELEBRAZIONE DEL 4 NOVEMBRE A CAMPIGLIA E VENTURINA
Il comune di Campiglia M.ma celebra domenica 5 novembre la ricorrenza del 4 novembre, giorno dell’Unità nazionale. Come sempre il programma si articola su Campiglia e Venturina a partire dalle 8.00 quando a Campiglia M.ma, nella Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo, si terrà la celebrazione Santa Messa.
Alle 9.00, sempre a Campiglia M.ma, corteo e sfilata con il Corpo Musicale “G. Rossini” e deposizione di corone di alloro ai caduti. I luoghi interessati saranno, dopo il ritrovo in piazza Mazzini, via Roma, piazza della Repubblica, via Buozzi, via Moro, piazza Gallistru. Alle 10.30 la celebrazione si sposta a Venturina dove si svolgeranno il corteo e la sfilata con la Filarmonica “P. Mascagni” e la deposizione di corone di alloro ai caduti. I luoghi interessati dal corteo saranno, a partire dal piazzale della delegazione comunale, viale della Fiera, via Dante Alighieri, via Indipendenza, largo Sbarretti.
LAVORI AL FOSSO CORNIACCIA E PONTE DI VIA CERRINI A VENTURINA
La giunta comunale di Campiglia Marittima ha approvato il progetto esecutivo della risagomatura del Fosso Corniaccia e del rifacimento del Ponte di via Cerrini, per un costo di 950.000.
Si tratta di opere la cui necessità è da tempo all’attenzione dell’amministrazione comunale, che trovano oggi la prospettiva concreta di attuazione grazie alla riqualificazione urbana in fase di attuazione attraverso il Programma Integrato d’Intervento che interessa tutta la parte dell’abitato di Venturina limitrofo a via Cerrini. Programma del quale più volte si è parlato, affidato alla società Carep e tale da ridisegnare il volto della cittadina nell’arco di circa un decennio, parte integrante peraltro del nuovo piano strutturale e dell’elaborando regolamento urbanistico.
Veniamo al progetto, redatto dall’ing. Fernando Muccetti. Il suo obiettivo è la messa in sicurezza idraulica dell’area urbana interessata dal corso d’acqua Corniaccia. Come previsto dal Programma Integrato d’Intervento, le opere di messa in sicurezza idraulica riguardano tre lotti. Il primo è relativo al rifacimento del ponte del fosso Corniaccia su via Cerrini, per un importo di 350.000 euro. Il secondo lotto consiste nell’allargamento della sezione idraulica nel tratto a monte del Pip di Campo alla Croce, per una spesa di 190.000 euro. Il terzo lotto prevede la realizzazione di una vasca di laminazione nel parco Urbano di Venturina, a monte del Pip di Campo alla Croce, per la spesa di 410.000 euro. (Totale 950.000 euro). L’intervento è stato inserito nel Patto per lo Sviluppo Locale di Livorno e può essere finanziato con i fondi residui del Docup 2000/2006, obiettivo 2.
I primi due lotti sono praticamente cantierabili, mentre il progetto esecutivo del terzo lotto oltre all’approvazione della giunta comunale deve superare il vaglio della procedura di verifica d’impatto ambientale della Regione Toscana.
Le caratteristiche del progetto
Come si evince dalla relazione geologica del dr. Fabio Melani, il ponte sarà dimensionato in modo da avere una sezione più ampia dell’attuale, in modo da permettere il passaggio della portata massima calcolata sul periodo di duecento anni. Stessa filosofia segue la risagomatura del tratto del Corniaccia: ampliamento della sezione lungo tutto il tracciato stabilito – circa 1 chilometro dal ponte di via Cerrini alla variante Aurelia- con scavi nell’alveo e riporti per ricostituire gli argini. La vasca di laminazioni servirà a raccogliere le eventuali acque esondate. La vasca d’espansione avrà un’estensione di circa 15 ettari.