URBANISTICA SOSTENIBILE A PIOMBINO: SOLO UN MIRAGGIO?
I Verdi Val di Cornia Raccolgono l’allarme lanciato da Legambiente in merito alle scelte urbanistiche che il Comune di Piombino si appresta a fare per gli insediamenti turistici di Salivoli e di Campo Fagioli sulla costa est. Vediamo insieme quali sono questi motivi.
«La scelta di realizzare villaggi turistici (o per meglio dire mini appartamenti) sulla base di vecchie previsioni anziché vere strutture alberghiere come indica a chiare lettere il Piano Strutturale – commentano i Verdi locali – non può che suscitare preoccupazione. Infatti, questa tipologia di insediamento turistico, non solo consuma territorio e risorse naturali, ma anche non genera economie ed occupazione (come ormai tutti ammettono).
Pur apprezzando il tentativo dell’Amministrazione di porre un freno alle gestioni speculative delle residenze turistiche con uno specifico regolamento – continua il partito ambientalista – non possiamo ignorare che manca la volontà di una definitiva inversione di tendenza nelle scelte di pianificazione. Cosa questa che ci porta ad esprimere ulteriori preoccupazioni su quale potrà essere il reale peso che il Piano Strutturale (che anche noi Verdi abbiamo sostenuto pur in presenza di criticità) avrà sulle politiche del governo del territorio.
Intravediamo il rischio che il Piano, orientato ad una gestione sostenibile del territorio, ma scavalcato nei fatti da varianti e variantine, che non ne rispecchiano il carattere innovativo e condivisibile, rimanga all’atto pratico solo una dichiarazione di intenti.
La recente Variante sulla Sterpaia – continuano i Verdi – pone i presupposti per l’aggravamento delle criticità della Costa Est favorendo, attraverso anche un immotivato incremento dei parcheggi, un turismo insostenibile con la tutela della costa, è purtroppo un’ulteriore conferma questa sensazione.
Ci aspettiamo – concludono i Verdi – da parte dell’Amministrazione scelte più coraggiose, coerenti con gli obiettivi del Piano Strutturale. Un passo che doveva essere scontato e conseguente e che invece oggi appare come un traguardo ancora lontano»