POSITIVO IL 2006 ANCHE PER CAMPIGLIA MARITTIMA
Conferenza stampa di fine anno anche a Campiglia dove il sindaco Silvia Velo ha illustrato quanto è stato fatto nel 2006 nel comune collinare.
“Il 2006 è stato un anno positivo – ha commentato il sindaco – durante il quale il nostro comune ha dimostrato nuovamente una capacità consistente di investire in opere pubbliche e infrastrutture utilizzando risorse proprie e contributi pubblici, senza far ricorso a mutui, e a fronte di una finanziaria pesante come quella del 2006, ha saputo mantenere servizi rispettare il patto di stabilità stando al passo nell’ammodernamento infrastrutturale”.
Iniziamo con l’urbanistica: il Piano Strutturale è stato adottato il 31 luglio 2006 con un accoglimento generalmente positivo da parte del consiglio comunale. Su di esso si era innestato ed è stato portato avanti l’avvio del procedimento per alcune varianti contestuali (Pip La Monaca e Campo alla Croce e Ricollocazione degli impianti delle Cave di Campiglia) una delle quali, quella sulle cave di Campiglia, è stata recentemente bloccata dalla giunta perché alla fine non collimante con le aspettative iniziali. E’ cominciata l’analisi delle osservazioni al Piano che verranno valutate in maniera congiunta dall’ufficio urbanistica comprensoriale. I tempi per terminare questo lavoro, e andare quindi all’approvazione del P.S., si auspicano entro la primavera del 2007. A quel punto l’obiettivo principale riguardante la pianificazione, si sposterà sullo strumento di dettaglio: il regolamento urbanistico, anch’esso unico per i 3 comuni della Val di Cornia.
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Grande rilievo hanno avuto le funzioni associate: Regolamento edilizio, accordo sindacale sui criteri riguardanti principi generali di valutazione dei dipendenti e di costituzione di alcuni organismi in un unica composizione (ad esempio commissione per il mobbing), formazione del personale.
Nei lavori pubblici si è inaugurata la Rotatoria delle Quattro Strade ed è in fase d’appalto quella di via Indipendenza – Viale del Popolo – via della Pace, si è inaugurato il Centro Giovani di Cafaggio che interessa anche il settore delle politiche giovanili con la sua attività ben avviata e funzionante. Di spicco l’apertura della galleria diretta Lanzi Temperino con il trenino minerario nel parco di San Silvestro. A gara è il progetto di riqualificazione delle fonti storiche con un finanziamento regionale e lo sarà presto il centro Ciaf di Venturina, slittato per poter rientrare nel patto di stabilità. Patto che ha influito sulla scelta di “esternalizzare la farmacia comunale” con un’operazione che, varata sulla scorta dell’emergenza della finanziaria 2006, è stata gestita in modo da dare vantaggi in termini di flessibilità e di orario d’apertura, con un vantaggio anche per il personale dipendente della società della farmacia (una Srl di proprietà interamente comunale) che lavorerà le 40 ore settimanali dei privati anziché le 36 del comparto pubblico, con un ritorno economico.
Sul versante delle attività produttive si sono consolidate le iniziative legate ai centri commerciali naturali, mentre per la piccola e media impresa si registra sempre l’appetibilità delle aree PIP locali. Proseguendo con l’assessorato accorpato alle attività produttive, lo sport, le iniziative per promuovere il movimento e l’attività fisica, non solo agonistica, sono state tante ed hanno coinvolto il mondo della scuola e delle associazioni. Citando un progetto per tutti, ricordiamo quello di promozione e conoscenza delle discipline a cura delle associazioni sportive all’interno della scuola, finanziato dall’amministrazione comunale.
Per il settore sociale il contributo pro-capite in Val di Cornia all’Asl per la gestione dei servizi sociali è passato dai 28 € del 2005 ai 30 € del 2006 (saranno 31 € nel 2007 per un accordo già preso tra tutti i comuni della Val di Cornia). Visto il successo dell’attività del centro gioco educativo “Lo scarabocchio” presso il Ciaf aperto nell’autunno 2005, lo si è riproposto anche quest’anno, essendo stata aperta una nuova sezione di scuola materna, l’età di ingresso al Centro gioco educativo è stata abbassata fino ai 2 anni e mezzo per mitigare le liste d’attesa dell’asilo nido. Il servizio è sfruttato nelle sue piene potenzialità con due educatrici e oltre 20 bambini frequentanti. E’ stata unificata portandola a quella più bassa la tariffa per il trasporto scolastico, grazie ad un maggiore investimento comunale. Le iniziative annuali con la scuola sono state strutturate in un “progetto quadro” varato all’inizio dell’anno scolastico.
Dal punto di vista delle attività e beni culturali è stato un anno assolutamente felice. A fianco dell’ormai consolidata attività del teatro dei Concordi con le stagioni teatrale, musicale e ragazzi, si è ancor più potenziato il Festival Apritiborgo che nei 5 giorni di svolgimento, con bigliettazione, ha raggiunto le 15.000 presenze.
Anno d’eccellenza per i servizi bibliotecari ed archivistici: a marzo, è stato aperto al pubblico l’archivio storico comunale, con sede nel Palazzo Pretorio e in ottobre si è presentato al pubblico il Fondo Antico recuperato e catalogato, oggi consultabile, presso la Biblioteca Comunale di Venturina.
Affari generali e comunicazione. Alla rassegna della P. A. Dire & Fare, quest’anno abbiamo partecipato presentando il Bilancio Partecipavo, che è sicuramente la novità che caratterizza questo 2006 e che sta positivamente incidendo sul rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione attraverso il coinvolgimento nelle scelte amministrative e come strumento “ponte” tra cittadino e società partecipate gestori di diversi servizi.
“Un dato negativo per tutto il nostro comprensorio – ha concluso Velo – è quello degli incidenti sul lavoro. Quest’anno anche una delle nostre aziende è stata coinvolta e credo, anche se l’attività di cava è pericolosa, che si debba fare di più per renderla più sicura. Il dato degli incidenti e delle morti sul lavoro pesa sull’ottimismo di questo territorio e sulle sue capacità di sviluppo e dobbiamo lavorare ancora. Per questo il mio augurio va alle famiglie delle vittime verso le quali ci dobbiamo impegnare per un ritorno ad una vita più serena e per evitare altre vittime”.