PIOMBINO: INDUSTRIA E TURISMO NEL CONVEGNO LIONS
Nella saletta del Museo archeologico di piazza Cittadella si è tenuto Sabato 24 a partire dalle ore 16,30 un convegno organizzato dal Lions Club Piombino e dal Lions Club Alta Maremma sul tema “Economia della Val di Cornia ed Alta Maremma: quale sviluppo tra industria e turismo?”.
Elevata la partecipazione di pubblico, tra curiosi ed addetti ai lavori che hanno ascoltato con interesse i molti relatori della giornata, introdotti e moderati da Sergio Donati del Lions Club Piombino.
Dopo i saluti dei presidenti sono seguiti gli interventi di Stefano Casini Benvenuti dell’Irpet (istituto regionale per la programmazione economica della Toscana), che ha presentato un quadro esaustivo e aggiornato della situazione attuale di quest’area.
Mauro Quercioli, Capo area Toscana ovest della Banca Toscana ha invece illustrato le possibilità per le imprese di svilupparsi e crescere sul territorio anche alla luce del nuovo accordo di Basilea 2 e Paolo Rafanelli di Fidi Toscana ha invece illustrato come attingere da parte delle imprese ai contributi erogati ogni anno dalla sua socetà.
Roberto Nardi, presidente della Camera di Livorno, che ha confermato il trend positivo dell’industria: negli ultimi anni ha stabilizzato il numero di addetti, più 6%, e in termini di valore aggiunto la crescita, tra il 1996 e il 2006, è stata del 30%. Anche se poi però pone la stabilità di questa crescita su basi non totalmente controllabili, essendo basata in parte sulla richiesta o meno di acciaio da parte di cinesi o russi. Nel settore turistico continua, anche se lentamente il trend positivo, anche se il turismo balneare sconta l’offerta concorrenziale di altri luoghi, oggi facilmente raggiungibili in poche ore di volo e a costi ridotti. Altro nodo presentato da Nardi sono i pochi alberghi, spesso piccoli e lo standard dell’offerta, non è altissimo, con strutture a quattro stelle ancora insufficienti come numero.
Ha concluso il dibattito il sindaco di Piombino Gianni Anselmi che ha ricordato i nuovi volumi dedicati ad albergo previsti nel piano strutturale realizzabili nel territorio comunale, e confermato l’impegno dell’amministrazione su due priorità: l’accesso al porto di Piombino attraverso la SS 398 nel più breve tempo possibile (si parla di probabile apertura nel 2012 ndr.) e lo sviluppo di un nuovo porto turistico sotto il promontorio della Tolla per grandi imbarcazioni oltre i 16 metri.