NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 18 MARZO 2007
Vediamo insieme le notizie di oggi dalla Val di Cornia.
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INTERESSE PER LA CONFERENZA SULL’ETICA MAZZINIANA
Sabato 10 marzo ha avuto luogo la conferenza “I fondamenti dell’etica mazziniana: I doveri dell’uomo” tenuta da Andrea Panerini presso la Sala della Circoscrizione Porta a Terra Desco di Piombino, sotto il patrocinio della Sezione Dimensione Uomo (Piombino) dell’Associazione Mazziniana Italiana (A.M.I.).
Sono intervenuti Alessandro Giuliani della Direzione Nazionale dell’A.M.I. e Franco Calzolari della Sezione piombinese. La giornata è terminata con la commemorazione della lapide di Giuseppe Mazzini nella via omonima all’interno del centro storico piombinese. La Sezione Dimensione Uomo A.M.I. di Piombino ringrazia tutti i partecipanti al convegno e tutti gli intervenuti, che sono stati numerosi.
PIOMBINO: INTERESSE DEI CITTADINI PER VIABILITÀ E ORDINE PUBBLICO
Conclusa la campagna di confronto pubblico avviata dal sindaco con le associazioni e nelle circoscrizioni sul programma di metà legislatura. Dieci incontri durante i quali sindaco e giunta hanno avuto l’opportunità di parlare direttamente con molti cittadini e con il mondo del volontariato per ascoltare idee, percezioni e impressioni e per discutere anche dei progetti futuri.
“In generale è emersa la richiesta di una maggiore attenzione ai lavori di manutenzione della città – ha detto l’assessore al decentramento Andrea Fanetti – con una certa attenzione a strade urbane ed exstraurbane, giardini, infrastrutture e alle questioni legate alla sicurezza in città. Gli incontri sono state occasioni importanti soprattutto per fare pubblicamente il punto sull’andamento dei progetti, portare fuori dal palazzo comunale tutte le questioni principali che hanno caratterizzato il lavoro dell’amministrazione comunale in questi due anni e mezzo, avvicinare i cittadini all’istituzione di governo del territorio e stimolare la partecipazione attiva. Un rapporto e una valutazione sull’efficienza e sull’efficacia complessiva delle azioni impostate fino ad oggi, con l’obiettivo di coniugare il più possibile le grandi progettazioni in corso, come il Contratto di Quartiere, Città Futura, il Piano di recupero della città antica ecc., con gli interventi più ordinari di manutenzione della città che sono ugualmente molto importanti”.
“Anche negli incontri tematici – dice il sindaco- che si sono svolti con le associazioni culturali, sportive, di volontariato e con quelle economiche, il confronto è stato molto franco. Sono quindi soddisfatto della partecipazione e dello spirito con cui si è svolta fino ad ora la campagna, e questo ci induce a lavorare con maggiore convinzione su tutte le questioni aperte.” A questi incontri ne seguiranno prossimamente altri con gli operatori della sanità e con gli operatori del porto.
I RITRATTI PIOMBINESI DI RENZO CHINI IN MOSTRA A LA SPEZIA
La mostra “Ritratti piombinesi” di Renzo Chini, esposta al Castello di Piombino nel dicembre scorso, approda a La Spezia e sarà inaugurata sabato 17 marzo, alle ore 16, nei locali degli Archivi della Documentazione fotografica e Multimediale “Sergio Fregoso”.
All’evento, che si configura come iniziativa inaugurale della quarta edizione della “Notte Bianca 2007” e che è stato organizzato dall’Istituzione per i Servizi Culturali del comune di La Spezia, partecipano anche l’assessore alle culture di Piombino Ovidio Dell’Omodarme, il curatore della mostra Giorgio Chini, Fabio Canessa, critico cinematografico. L’allestimento dell’esposizione è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Piombino.
Renzo Chini, nato a Calci nel 1920 e morto a Piombino nel 1998, era stato infatti un assiduo frequentatore della città della Spezia e amico del fotografo Sergio Fregoso. Le circa 170 immagini, realizzate a Piombino dal 1981 al 1983, verranno quindi svelate in questa occasione al pubblico spezzino.
Grande forza dei “Ritratti piombinesi” è il recupero completo dell’arte e della tecnica del fotografo, ma anche della sua etica e poetica. L’intera operazione, infatti, è stata condotta con grande fedeltà e rispetto dell’opera e della volontà dell’autore: un compito, per altro, facilitato dal fatto che la raccolta di materiale si presentava agli organizzatori già come un’opera compiuta, una sorta di racconto organico in cui foto e testi costituiscono un unicum narrativo. Un omaggio alle diverse anime di Piombino, una scoperta dei diversi profili umani e sociali, nei molteplici ambienti di vita e di lavoro, che si intreccia con un “diario di bordo”, pensieri e commenti dell’autore sui personaggi ritratti, pubblicati anche sul catalogo della mostra in vendita il giorno stesso dell’inaugurazione. L’esposizione rimarrà alla Spezia fino a giovedì 31 maggio.
I DUBBI DI AMERINI SULLA NUOVA SCUOLA DI RIOTORTO
Riportiamo alcune riflessioni di Giampiero Amerini, capogruppo di AN in consiglio Comunale a Piombino sulle nuove scuole, elementare e materna di Riotorto.
«La Giunta comunale – inizia Amerini – ha approvato lo studio di fattibilità della nuova scuola elementare e materna di Riotorto: la notizia è stata pubblicata sulla stampa locale. Nove milioni e 400 mila euro è una cifra che fa sicuramente effetto. Peccato che ci sia qualcosa che non torna in quanto comunicato dalla giunta. Intanto è bene precisare che nel piano triennale delle opere pubbliche 2007-2009, è prevista una spesa di due milioni di euro nel 2008 e un milione nel 2009, anno in cui è previsto il completamento dell’opera.
Il costo totale, deliberato dal consiglio comunale il 5 marzo 2007 – continua il rappresentante di AN – risulta, quindi, di tre milioni di euro. Ma non è solo questo che non torna. L’otto novembre del 2004 gli assessori Barsi e Tempestini, in un’assemblea pubblica nella circoscrizione di Riotorto, di fronte a numerosi cittadini, affermarono che la fase di progettazione era ormai completata e, quindi, il progetto sarebbe stato approvato i primissimi giorni del 2005. Sempre gli stessi assessori affermarono che l’inizio dei lavori era previsto nel mese di settembre dello stesso 2005, e il completamento dell’opera alla fine di settembre 2006 (?). Esiste un verbale a conferma di queste affermazioni. La costruzione della scuola “fantasma”, come ormai è definita a Riotorto, nel bilancio di previsione 2005 era poi slittata al 2007, con un costo previsto di due milioni di euro.
Ora – conclude Amerini – anno 2007, a soli dieci giorni di distanza dall’approvazione del bilancio, si scopre che è stato completato solo lo studio di fattibilità … Manca il progetto, l’esproprio dell’area e i soldi per costruirla … non è poi molto. Qualcosa intanto è stato fatto: un bel comunicato stampa e una cifra che, rispetto a quella iniziale, è più che quadruplicata. Speriamo che questa sia la volta buona altrimenti …quanto costerà?»