PIOMBINO: AMERINI E IL ”CAOS” SULLA COSTA EST
Riportiamo un comunicato di Giampiero Amerini, capogruppo di AN in consiglio comunale a Piombino, sulla insostenibilità dei parcheggi sulla Costa Est.
«Siamo ormai all’inizio della stagione balneare – inizia Amerini – e già si delinea, in modo chiaro, il tipo di turismo che avremo sulle coste del nostro comune. Ci troveremo, purtroppo, nella stessa situazione dell’anno scorso ulteriormente aggravata da una serie di provvedimenti che, invece di stimolare la crescita del turismo di qualità, in realtà agevola quello definito “mordi e fuggi”. Le coste del nostro comune, che da troppi anni non vedono alcun tipo di manutenzione, dovranno affrontare, insomma, un altro anno di pressione antropica superiore alle loro capacità. Questo fenomeno raggiunge il massimo nella parte più vicina al comune di Follonica dove, invece di effettuare interventi per limitare questo tipo di turismo, si prevede addirittura di ampliare i parcheggi creando i presupposti per agevolarlo. Lo stesso vale per le recenti limitazioni al traffico e alla sosta degli autocaravan.
Senza entrare nel merito della legittimità delle ordinanze – continua il rappresentante di AN – occorre precisare che l’eliminazione dei camper ha creato ulteriori spazi per le auto, mezzo notoriamente usato per il tipo di turismo “mordi e fuggi”. Gli autocaravan, inoltre, non sostano nel nostro territorio solo per il fine settimana e, quindi, contribuiscono in misura minore al super affollamento delle spiagge. Una cosa è certa: chi pensava che vietare la sosta e il transito agli autocaravan avrebbe risolto il problema delle nostre spiagge si è sbagliato di grosso. Come abbiamo già avuto modo di dire ci sono altri sistemi, più efficaci, per risolvere il problema. Uno di questi potrebbe essere quello di istallare, all’inizio delle strade d’accesso al mare, segnalatori luminosi che indicano la disponibilità dei posti nei parcheggi; senza escludere, in caso di elevata presenza di mezzi, l’eventuale chiusura al traffico. Questo naturalmente dovrebbe prevedere particolari “accorgimenti” in favore dei residenti nel nostro comune».