FRATTURA IN VISTA IN NUOVA PIOMBINO?
Se è vero che tutti i nodi vengono al pettine, quelli in Nuova Piombino devono essere veramente intricati e presto potrebbero portare novità in consiglio comunale a Piombino.
Ieri un comunicato di Carlo Torlai annunciava l’ingresso di Nuova Piombino dentro il PD con queste Parole «Nasce il Partito Democratico e noi vogliamo essere tra quelli che diranno la loro e decideranno su come sarà questo nuovo partito e su chi lo guiderà a livello locale, inserendoci a pieno titolo in una discussione che è necessariamente di livello nazionale».
Oggi una nota del consigliere comunale Franco Fedi, che non era nell’eleco di nomi fatti da Torlai e che comprendeva anche Monica Di Fraia, Franco Stefanini, Elisa Murzi e Carlo Angelillis, commenta ufficialmente il comunicato chiarendo che «la lista civica Nuova Piombino non è e non intende, per il momento, aderire ad alcuna parte politica esistente né di futura costituzione».
Qual’è allora la vera Nuova Piombino? Quella di Torlai e Murzi o quella del Fedi? Sembra abbastanza evidente che chi ha interessi politici da difendere, in questo caso Torlai (ATM) e Murzi (assessore al Turismo) protende per andare nel futuro Partito Democratico, mentre il consigliere comunale Fedi non è della stessa visione. Scissione in vista?
Voci di corridoio indicano nel consigliere di Nuova Piombino il futuro quarto uomo dei “Mussiani” in consiglio comunale, e probabile ago della bilancia di questa legislatura. Vero o falso che sia, i dissensi in NP sono comunque presenti e presto diventeranno pubblici.