PIOMBINO: ANSELMI AL MINISTERO PER TRATTARE SUI FANGHI
Positiva riunione del sindaco e del presidente dell’Autorità Portuale diPiombino il 3 luglio dal ministro Pecoraro Scanio a Roma sulla questione della rimozione della colmata di Bagnoli. Dopo un primo incontro con il Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente Viglione e con il direttore generale Gianfranco Mascazzini, il sindaco Gianni Anselmi e l’assessore all’ambiente Luciano Francardi, insieme al presidente dell’Autorità Portuale Guerrieri e all’assessore provinciale Annamaria Marrocco, sono stati ricevuti direttamente dal ministro nel tardo pomeriggio.
“E’ stata una conversazione molto utile – spiega il sindaco – il ministro ci ha garantito infatti massima trasparenza e informazione sulla questione, manifestando interesse per una risoluzione positiva e corretta, con le massime rassicurazioni dal punto di vista ambientale. Il processo che si intende aprire è certamente meritevole e interessante per le opportunità che offre, al di là di quelli che sono i tentativi di dargli una connotazione negativa. Rimane però aperto, ed è per noi questione decisiva, il problema dell’effettiva realizzazione del tratto mancante della SS 398 da Montegemoli fino al porto, che noi intendiamo come stralcio anticipatore della convenzionanda Tirrenica. Ai fini della sottoscrizione dell’accordo, infatti, è necessario che venga individuata con precisione la data di avvio dei lavori, con un cronoprogramma preciso, e l’integrale copertura finanziaria dell’opera. I tempi di progettazione e di realizzazione dovrebbero essere inoltre i più brevi possibile.
Per questo – continua Anselmi – abbiamo chiesto un rinvio della firma del Protocollo d’intesa, che, su nostra richiesta, non ci sarà più il 5 luglio. Nel frattempo avvieremo la discussione in città cercando di chiarire e di approfondire tutti gli aspetti, avvalendoci anche del supporto tecnico del Ministero. A questo proposito sarà convocato su questo tema un consiglio comunale aperto giovedì 12 luglio, a cui parteciperà anche il direttore generale del ministero Gianfranco Mascazzini.
E’ quindi fondamentale discutere – conclude il Sindaco – ma vorrei sottolineare che si va profilando un vantaggio e una grande opportunità per il territorio, attraverso la valorizzazione del ruolo di Tap e l’importante accelerazione della 398. Una questione nazionale importante sulla quale sono implicati ben quattro ministeri e la presidenza del consiglio dei ministri e che, pur prestandosi a facili strumentalizzazioni, può costituire una leva di sviluppo collegata alla nostra vocazione produttiva e portuale».