BAGNOLI: FIRMATO L’ACCORDO PER RIMOZIONE COLMATA
(ANSA) – E’ stato firmato oggi al ministero dell’Ambiente l’accordo di programma per la rimozione ed il trasferimento della colmata di Bagnoli. A siglare l’intesa il ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, il presidente della regione Campania, Antonio Bassolino, il sindaco di Napoli, Rosa Russo Jervolino, il presidente di Bagnoli Futura, Rocco Papa, il vicecommissario Bonifiche Campania, Arcangelo Cesarano e il presidente dell’Autorita’ portuale di Napoli, Francesco Merli.
«Il ministero ha sbloccato fondi per oltre 200 milioni di euro per completare questa operazione che e’ la piu’ grande opera di bonifica costiera in Italia, ma anche in Europa». Questo e’ il commento del ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, dopo la firma oggi a Roma dell’accordo di programma per la rimozione ed il trasferimento della colmata di Bagnoli.
«E’ importante anche il fatto che sia giunta la lettera del sindaco e dell’autorita’ portuale di Piombino – ha aggiunto Pecoraro – di totale condivisione dell’accordo di programma che abbiamo siglato oggi, quindi entro luglio sara’ completata l’intesa anche con la parte toscana». Il ministro dell’Ambiente ha poi sottolineato come l’operazione avverra’ con il «massimo sistema di vigilanza e controllo perche’ tutte le garanzie siano date alle popolazioni toscane rispetto al trasporto e alla collocazione dei materiali che andranno a riempire le casse di colmata del porto di Piombino».
Grande soddisfazione e’ stata espressa da tutti i firmatari dell’accordo di programma oggi al ministero dell’Ambiente. A partire dal presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, che ha affermato: «il futuro di Bagnoli comincia adesso. Questo e’ il via definitivo ai tanti investimenti che possono arrivare nell’area». Secondo quanti riferito da Bassolino, lo stesso ministro delle Riforme e dell’Innovazione, Luigi Nicolais, ha detto che «diverse imprese nei campi delle moderne tecnologie si insedieranno a Bagnoli».
«E’ un grande successo, che risolve il problema della linea di costa di Bagnoli aperto da vent’anni». Questo e’ invece il commento del sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino. Adesso la speranza e’ «che nell’arco di 24 mesi saranno completati i lavori – ha concluso Rocco Papa, presidente di Bagnolifutura – quando potremo vedere le persone che fanno il bagno». Secondo Papa, infatti, sara’ proprio la grande filiera del turismo e del tempo libero a costituire l’industria traino della nuova Bagnoli.
Le repliche dei partiti di opposizione al flash di agenzia non si sono fatte attendere. Torrino Checcoli, capogruppo PRC in Consiglio Comunale di Piombino commenta: «La lettura conferma che il Sindaco di Piombino ha già manifestato il proprio consenso alla firma. E’ intollerabile il disprezzo per le istituzioni democratiche e rappresentative della cittadinanza. A ciò si aggiunge la continua presa in giro dei consiglieri comunali e delle forze politiche e sociali della città.
Ci chiediamo – continua Checcoli – a cosa serva aprire una discussione su una decisione già assunta e su quello che sembra essere un accordo totale sul trasferimento dei fanghi di Bagnoli a Piombino, tanto più confermata dalla lettera del sindaco stesso al ministero. Anselmi si dimostra un interlocutore non credibile ed inaffidabile per la città. Le iniziative istituzionali assunte perdono totalmente di valore, ancora una volta si passa sopra la testa dei cittadini e delle istituzioni assumendo scelte pericolose per un territorio già pesantemente inquinato».
AGGIORNAMENTO:
Pubblichiamo il testo della lettera spedita da Anselmi a Pecoraro Scanio:
«Caro ministro,
ho letto con estremo interesse l’ultima bozza dell’accordo di programma datato 3 luglio 2007. Osservo che molti temi su cui avevamo dibattuto sono stati positivamente risolti. Rimane però aperto ed è per noi questione decisiva, il problema dell’effettiva realizzazione del tratto mancante della Ss 398 dalla località Montegemoli fino al porto di Piombino. Ai fini della sottoscrizione dell’accordo ritengo necessario vengano individuati con precisione la data dell’avvio dei lavori e l’integrale copertura finanziaria dell’opera.
In particolare le chiedo che all’articolo 10 comma 2 venga individuato con precisione; titolare e tempi di progettazione, titolare e tempi della realizzazione, copertura finanziaria certa e totale. I tempi della progettazione e della realizzazione dovrebbero essere i più brevi possibile. A proposito rilevo che nell’accordo sono stati inseriti passaggi riferiti al Comune di Napoli estremamente interessanti relativamente ai poteri straordinari conferiti al sindaco in materia di traffico. Considerato che problematiche analoghe sono riscontrabili in ordine alla viabilità summenzionata le chiedo di verificare la possibilità che analoga ordinanza venga adottata per il Comune di Piombino.
È evidente che tale richiesta diversamente dalla precedente, non è condizione per la sottoscrizione dell’accordo. Anche e soprattutto in relazione alla condivisione complessiva dell’accordo e dell’intera operazione Bagnoli – Piombino è auspicabile che l’accordo così come emandato possa essere siglato entro la data del 30 luglio».