DOMENICA SARA’ RIMOSSA LA BOMBA A MONTELUPINAIO
Sarà rimossa domenica 29 luglio la bomba rinvenuta alcune settimane fa in località Montelupinaio a Piombino durante dei lavori di scavo. Pronto il piano di evacuazione messo a punto dalla Protezione civile e dalla Prefettura per la rimozione dell’ordigno bellico.
La bomba, di circa 500 libbre, dovrà essere disinnescata da una squadra di artificieri di Piacenza, rimuovendo sul posto le spolette, operazione molto delicata che, a scopo precauzionale prevede l’evacuazione per qualche ora di circa quattromila persone che vivono nel raggio di 500 metri dal posto dove è stato rinvenuto l’ordigno.
A partire dalle 8 di mattina e non più tardi della 10, tutte le persone residenti nella zona dovranno quindi allontanarsi obbligatoriamente dalla propria abitazione. Il rientro nelle proprie case è previsto presumibilmente intorno alle 12,30 e comunque non prima della conclusione delle operazioni. L’inizio e il termine delle operazioni di disinnesco saranno segnalati attraverso l’utilizzo di una sirena e di altoparlanti. Tra le raccomandazioni consigliate quella di lasciare aperte le finestre e chiudere porte d’ingresso e tapparelle, di interrompere i servizi di erogazione gas, energia elettrica e acqua. La sicurezza del quartiere sarà garantita dalle forze dell’ordine e dai volontari della protezione civile.
Per agevolare le operazioni e diminuire i disagi, soprattutto per le persone anziane, sono stati allestiti alcuni punti di accoglienza presso il palazzetto dello sport di via Ferrer, il Centro Giovani di via della Resistenza, il cinema Metropolitan in piazza Cappelletti dove saranno proiettati film e il parco 8 Marzo in via delle Medaglie d’oro dove sarà allestita un’area ristoro. Per recarsi presso i centri, le famiglie o le persone che non dispongono di mezzi propri potranno avvalersi di un autobus messo a disposizione dall’amministrazione comunale.
Le strade interessate dall’ordinanza di evacuazione:
via Anita Garibaldi, n. 36, 40, 50, 64; via Cesare Beccaria; loc. Buca del Bisaccino, 1/a, 1/b, 5; via B. Croce; via F. De Sanctis (dal 25 al 75 e dal 26 al 70); via del Risorgimento, Don Minzoni, Vincenzo Gioberti, via della Capriola, via Giovanni Lerario (dal 38 al 112 e dal 51 al 121), Nicolò Machiavelli, Montelupinaio, Montemazzano in linea di via Ponza, Ludovico Muratori, Plinio Nomellini, Norm,a Parenti, loc. Pozzetti, Primo maggio (dal 61 al 91 e dal 62 all’82), Giovanni Verga, Ponza (n. 2 e 4), Sardegna, Caprera, Maddalena, Capri, Ischia, Maestri del Lavoro (n 2 e dal 7 al 29), Giotto (14, 16, 11, 13, 15), Sandro Pertini, Aldo Zelli e Jan Palak.
Micaela Deidda